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pennelli

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    giusy26
    Post: 112
    Registrato il: 12/07/2009
    Utente Junior
    00 21/03/2010 19:22
    come pulite e conservate i vostri pennelli e che marche di pennelli usate? ho qualche problemino di durata [SM=g8192] e già che ci siamo qualche consiglio sulle misure da usare.
    perennemente insicuro e insoddisfatto, giusy [SM=g8140]
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    Saphur 3
    Post: 448
    Registrato il: 22/10/2005
    Utente Senior
    00 22/03/2010 11:25
    Per quanto mi riguarda, utilizzando miniature della grandezza massima dell'1/72, utilizzo pennelli piccoli tipo 000 o 10/0 al massimo per le parti uguali e grandi uso il pennello 1.
    Per la pulizia dipende anche dai tipi di colori usati perchè per i colori sintetici c'è da usare l'acqua raggia.
    Per gli acrilici invece è più facile, non solo lavo il pennello con acqua e sapone e li lascio asiugare con la punta rivolta verso l'alto dopo averla strizzata con le dita e messa nel verso giusto, ma se la punta inizia a sfaldarsi troppo, la lascio per una nottata a bagno nell'olio d'oliva per farla rigenerare.
    Di solito questi sistemi permettono di utilizzare i pennelli un po di più tenendone cura. Ovviamente se si dipinge a pennello asciutto puoi fare quello che vuoi ma avranno semrpe una durata minima :D
    Qualsiasi cosa chiedi ancora e vedrò di esserti utile :D
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    "Nùnc est ìlle diès cum glòria màxima sèse
    Nòbis òstendàt, si vìvimus sìve morìmur"
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    S.Matteoni
    Post: 13
    Registrato il: 11/03/2008
    Utente Junior
    00 22/03/2010 13:51
    Giusy,

    sui pennelli la prima cosa da dire è che non bisogna risparmiare troppo. I pennelli di qualità danno risultati sicuramente migliori e se ben tenuti (concordo con quanto dice Shapur) durano più a lungo.
    Quindi sicuramente pennelli in martora naturale, io ti consiglio caldamente i Windsor & Newton, sono cari ma sono davvero ottimi.
    Per le misure, dopo tanti anni di pittura di soldatini dai 28mm agli 1:600, direi che con un 1, un doppio 0 e un triplo 0 si possa fare tutto. A questi aggiungerei qualche pennello sintetico, di qualità minore ma più economico, per i lavori di dry brush e washing; penso che un 1 e un 2 vadano benissimo. Può essere utile anche un 1 o uno 0 a testa piatta se fai dry brush su cose tipo veicoli o aerei.
    Spero di essere stato utile.

    Sandro
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    giusy26
    Post: 112
    Registrato il: 12/07/2009
    Utente Junior
    00 22/03/2010 21:58
    grazie siete stati tutti e due molto esaurienti, farò tesoro dei vostri consigli. alla prossima, giusy.
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    giusy26
    Post: 113
    Registrato il: 12/07/2009
    Utente Junior
    00 24/03/2010 16:34
    per shapur.
    dopo aver messo il pennello nell'olio lo lavi con acqua e sapone? l'unto dell'0lio va via?
    per sandro.
    non mi sono scordato di quello che ti ho detto in un altro post, ho avuto un periodo un pò turbolento causa traslochi vari ( mamma, fratello) e facendo il trasportatore di lavoro tutti mi cercano (parenti serpenti) mi farò vivo molto presto ciao.
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    S.Matteoni
    Post: 14
    Registrato il: 11/03/2008
    Utente Junior
    00 24/03/2010 18:07
    Noi qua stiamo.
    Perché non vieni ad Agliana domenica 11 aprile? E' una ottima occasione per conoscerci e per vedere un po' di bel mondo wargamistico, saranno presenti famosi autori di regole come Lorenzo Sartori!!!!!
    Noi presenteremo un tavolo con un gioco di scontri aerei seconda guerra mondiale divertentissimo!

    Sandro
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    Saphur 3
    Post: 449
    Registrato il: 22/10/2005
    Utente Senior
    00 24/03/2010 18:45
    no dopo lo lascio asciugare un paio di giorni dando sempre un po la forma stringendolo tra le dita così da fare la punta affusolata. Così si mbeve ben bene d'olio e dovrebbe rigenerarsi.
    Poi lo asciugo con della carta assorbente al masismo lo sciacquo velocemente con acqua corrente tiepida.

    ps: Agliana è una bella manifestazione, ci sono stato un paio d'anni fa. Te la consiglio veramente! E poi gli organizzatori e glis tands presenti sono squisiti ed accoglienti! :D
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    Babayaga2
    Post: 30
    Registrato il: 26/04/2007
    Utente Junior
    00 24/03/2010 19:34
    Parlando sempre di colori acrilici, c'è un alro metodo efficace per rifare la punta ai pennelli. Dopo averli lavati con acqua e sapone, infila la punta tra le labbra e estraila ruotandola. Non è rischioso e vengono perfetti.

    Quando i peli iniziano a spampanarsi o le cime delle punte a piegarsi un po' all'ingiù, vuol dire che il pennello "sta morendo", anche perchè all'attaccatura con la parte metallica si è incrostato troppo colore, pur avendo fatto buona pulizia. L'ultima ratio per recuperarli è immergerli in un po' di acetone premendo e ruotando, fichè non vedi staccarsi le microstazioni: non puoi immaignare quanto restino sporchi i pennelli anche se puliti benissimo. Ovviamente il successo dell'operazione dipende dal "grado di degrado " delo strumento.

    Per le marche ed il tipo di pennelli (dipingo molto 28mm e ormai quasi nulla in 15mm)ti dirò che mi sono orientato completamente sul sintetico, dopo tanti anni di peli naturali. Uso i da Vinci e i Tintoretto acquistati in un negozio di Belle Arti, con un costo bassissimo: per male che vada ne userò due al posto di uno per una cifra pari, se non inferiore. E guarda che non lo faccio per la spesa, perchè tengo molto al risultato e le miniature che uso sono piuttosto costose. E' che ritengo davvero che il sintetico sia efficace e sottovalutato.

    renato
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    feanor65
    Post: 113
    Registrato il: 22/10/2009
    Utente Junior
    00 24/03/2010 20:02
    Ciao Renato anche io vorrei provare i sintetici, anche perchè quelli di martora che usavo li compravo da Strategia e Tattica qui' a Roma ma da un po di tempo non li hanno piu'(l'unico che ho trovato è un Winsor & Newton che ho pagato 10 euro).Ho trovato dei Tintoretto serie 400 kolinski ma hanno un manico kilometrico e, sempre Tintoretto, ma sintetici, 785/c serie oro.Tu della Tintoretto quale serie usi e mi consigli?
    E della DA VINCI?
    Ciao
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    F.Valiano
    Post: 0
    Registrato il: 22/03/2013
    Utente Junior
    00 22/03/2013 14:23
    Ciao Giusy, io i pennelli li conservo così: se uso gli acrilici lavo con acqua calda e sapone di marsiglia massaggiando le fibre (non bisogna strofinarle troppo forte sui fondi dei recipienti sennò si sciupano) e poi li metto ad asciugare in modo che non tocchino il pelo da qualche parte. Se per caso ti si deformano puoi provare a raddrizarli bollendo il pelo e poi incollandolo con la colla di coniglio, dopo un paio giorni in posizione rompi la colla e tornano nuovi.
    Se dipingo ad olio li lavo con il Tintorsetto, è un diluente vegetale della Tintoretto totalmente inodore e atossico. Costicchia un bel pò, ma ne vale la pena. Siccome è un pò oleoso, li lascio a riposo senza risciacquarli con acqua, rimane più morbido il pennello così. Poi se ti capita qualche pelo che va per i fatti suoi basta tagliarlo con un taglierino mettendolo a stretto sulla ghiera metallica (per quelli esterni, con quelli interni è una begha)
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    F.Valiano
    Post: 1
    Registrato il: 22/03/2013
    Utente Junior
    00 22/03/2013 14:26
    per Feanor
    Io li uso i Tintoretto. Prima usavo i W&N di martora (s.7) poi il negoziante dove mi servo mi spinse a provare un Tintoretto (non li avevo mai sentiti in vita mia) della serie 37 perchè sono italiani e perchè costano meno. Sta di fatto che sono buonissimi. Ne ho provati diversi tipi perchè dipingo su tela oltre che su miniature e mi sono sempre trovato alla grande. I pennelli in martora con il manico lungo che dici tu sono per dipingere proprio su tela (dovrebbero essere serie 400 o giù di lì). A manico corto invece per miniature con il pelo lungo hanno la 37 che è formidabile, fatta con una particolare martora speciale, costa parecchio ma sempre quasi la metà rispetto ai Winsor s.7 ; a pelo corto corto invece hanno la 330 sempre in martora molto buona ma a buon prezzo. Ne hanno un altra serie mi sembra 335 che ho provato una volta perchè costava ancora meno ma la martora non mi è piaciuta e sono tornato alla 330.
    I Da Vinci non li uso perchè costano troppo, anche se sò che sono buonissimi di qualità; e poi sono tedeschi, preferisco prodotti italiani quando posso.
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    feanor65
    Post: 366
    Registrato il: 22/10/2009
    Utente Senior
    00 22/03/2013 16:47
    Ora da un po uso i Da Vinci maestro in martora e mi trovo benissimo...numeri 0 e 2, costo 7 euro, x i miei 28 vanno benissimo.Per pulirli ho 2 prodotti della vellejo.Uno x pulirli bianco ed uno x rigenerarli liquido celeste.
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    bertinoro67
    Post: 772
    Registrato il: 18/09/2004
    Utente Senior
    00 23/03/2013 07:40
    io uso principalmente Tintoretto serie 943 e SeM 101 OIL ACRILIC, dal 3 al 0/3, ne tengo a disposizione una buona quantità (tipo 20/30) e faccio una sorta di turn-over tra quelli che sono in uso, quelli che sono in lavaggio e a riposo.
    Lavo solo con acqua fredda e sapone; ogni anno cambio completamente la muta.


    ciao
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    giusy26
    Post: 384
    Registrato il: 12/07/2009
    Utente Senior
    00 26/03/2013 19:29
    La mia scelta alla fine è stata per i Da Vinci sintetici serie 1570. Onestamente non vi saprei dire esattamente perchè visto che dipingo da pochissimi anni e anche pochissimi pezzi all'anno. Come misure uso 1,0,000 e basta (dipingo 1/72 e qualche 28mm entrambi esclusivamente in plastica).
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    micea61
    Post: 8
    Registrato il: 04/04/2016
    Utente Junior
    00 10/05/2016 17:48
    Re:
    Saphur 3, 22/03/2010 11.25:

    .
    "....Per gli acrilici invece è più facile, non solo lavo il pennello con acqua e sapone e li lascio asiugare con la punta rivolta verso l'alto dopo averla strizzata con le dita e messa nel verso giusto, ma se la punta inizia a sfaldarsi troppo, la lascio per una nottata a bagno nell'olio d'oliva per farla rigenerare.
    Di solito questi sistemi permettono di utilizzare i pennelli un po di più tenendone cura. Ovviamente se si dipinge a pennello asciutto puoi fare quello che vuoi ma avranno semrpe una durata minima :D
    Qualsiasi cosa chiedi ancora e vedrò di esserti utile :D



    Ho provato il procedimento suggerito da Saphur su un mio pennello in martora che si stava spampanando: per ora il risultato è eccellente, il pennello in questione si è rigenerato! [SM=g6958] [SM=g28002]

    micea

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    micea61
    Post: 14
    Registrato il: 04/04/2016
    Utente Junior
    00 02/09/2016 12:11
    Salve a tutti!
    Dipingo (da non molto tempo...) con gli acrilici ed ho quasi sempre usato pennelli in martora kolinsky trovandomi tra l'altro, molto bene. Adesso dovrei sostituire la muta per sopraggiunto limite di .....usuramento. Avendo conoscenze comunque limitate vi chiedo: Sarà preferibile non cambiare oppure, per gli acrilici, vi sono soluzioni più adeguate??

    Grazie a tutti!