-Ventisette dicembre duemilaquattro-

La masturbazione mentale a lungo andare fa male, so che io vivo (letteralmente parlando!) delle mie enormi pippe mentali ma ho solo ventiquattro anni, immaginatemi (per un secondo non di più!) a sessant’anni, vecchio, senza capelli con le mani gialle a causa della nicotina, su una sedia a dondolo con un plaid scozzese sulle gambe e sul plaid acciambellato una gatta, ed io lì a rimuginare sul perché e sul per come, su come sarebbe andata se avessi scelto una cosa invece di un’altra, se invece di dire una cosa né avrei detta un’altra, naturalmente mi sarò stancato di scrivere e starò tutto il santo giorno davanti ad una finestra intendata a cercare d’immaginarmi cosa ci sarà fuori ma non ci riuscirò!
Naturalmente tutto questo se arriverò a sessant’anni ma dubito fortemente che c’arriverò quindi non né vale la pena spaccarsi la mente ora per una cosa che molto probabilmente non avverrà mai… si, oggi sono malinconico!