-John 5-

“John”

La vena ormai era troppo difficile da trovare, quella stronza che per mesi e mesi aveva accolto il caldo abbraccio della roba era sparita e John doveva trovarne un’altra ma non era un compito facile, aveva ancora paura del taglio di merda che gli avevano rifilato l’ultima volta e passò quasi al microscopio la bustina, se né mise un po’ sulla lingua e decretò che era roba tagliata bene!
Trovò una vena abbastanza sana dopo il cinquantesimo tentativo… la trovò poco distante dal suo piede destro, sulla gamba, si iniettò una dose abbondante e si fece trascinare nel limbo tossico che l’eroina gli dava…
Finita la roba decise di uscire, era in un momento di grazia divina se né sbatteva i coglioni del mondo e di cosa pensava la gente di lui… uscì per strada a prendersi in faccia un po’ di vita solare, camminava e camminava e addirittura si fermò nel baracchino di hot-dog tanto amato da Bob, il proprietario era ritornato a lavorare dopo il piccola dramma che lo aveva colpito, sua madre una messicana cicciona era morto e lui era volato a casa per assistere al funerale e aiutare i suoi famigliari, era tornato da poco a casa e riprese subito a lavorare, addirittura pagò tutto il pizzo che si era accumulato con la sua assenza, John prese un hot-dog con dentro tutto e al primo morso si ritrovò davanti Bob!