00 04/03/2012 10:24

Nel ventisettesimo giorno del secondo mese dell'1012

Io, Ashlian Krymer, Somma Sacerdotessa di Elaudia e Capogilda Nazionale del Sacro Ordine, dichiaro in nome di tutta la Santa Inquisizione
Isabeau Simaril Colpevole

di aver macchiato e oltraggiato tutto il Sacro Ordine con la sua sete di potere, non adempiendo ai suoi doveri di Sacerdotessa e di capogilda nazionale incantatori.

Si dichiara l'imputata colpevole di aver accettato l'utilizzo di necromanzie oscure all’interno del Sacro Ordine, nella concessione di tali pratiche oscure a: Wilhelm VonKassell (deceduto), Hrotbert Whortington (deceduto), Turallion Dundragon (fuggitivo e in attesa di regolare processo).

Si dichiara l’imputata colpevole di aver commissionato a Lucius Flugdrache, Dastar Wrynn e Adelina Wilfrid la strage del 16esimo giorno del quarto mese del 1011 e nella quale persero la vita ingiustamente: Vladimiria Kalinin Augusto, Cassandra Evans in Al- Khaled, Elia e Cancer.

Per i fatti accaduti a Val di Misericordia nel diciannovesimo giorno dell'ottavo mese nell'anno 1011 la cui vittima rappresentativa fu il bardo Marcus Batiatus, morto da innocente,
e
Per aver perso la luce, e non riconoscendo i suoi doveri e precetti, si è macchiata di atti oscuri, per i fatti relativi al rapimento per mano del vampiro Sha’Ithyan di Kemaroin Ashlian Karadras, figlia della Furia Adrian Feris Basarab III Karadras, conosciuto come Alucard Strife.

La superbia di voler sfidare il vampiro in pubblica piazza, come si evince da queste parole,

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9783782

comportò il massacro della bambina di soli 8 anni.
La mancata sepoltura della vittima fu per volere di Isabeau Simaril, la quale conservò la testa della bambina per 6 mesi al fine di utilizzarla insieme agli occhi, consegnati precedentemente dal vampiro, in un rituale oscuro per rintracciare la creatura delle tenebre.


Isabeau Simaril è riconosciuto come Oscura.


La Santa Inquisizione condanna l’imputata alla morte per decapitazione e che la sua anima venga dedicata a Kalaiphenes, la cui Furia che le concesse di impugnare Ardes, La Speranza, fu così tanto tradita.