sottile ramo

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Ruggine
00giovedì 29 dicembre 2005 21:39
datemi un'opinione sul testo magari ke dite,questa ke segue è dei litfiba:
quando un desiderio incoffesabile rimane spento
quando la ragione confonde il vuoto con l'immenso
sei tu che dormi al mio fianco sei tu che dormi al mio fianco
e muore in bocca nel respiro la parola
il peso delle frasi non dette
l'essenza di chi tace e acconsente
ma che sarà di me chi mi darà la mano
il cielo che minaccia tempesta
l'odore del silenzio innocente
sospeso col mio corpo ad un sottile ramo
ad un sottile ramo
ora il cuore si fa spazio e prova a camminare
con ritmi e cadenze incessanti mi lascia senza respirare
e non ti accorgi che piango
e non ti accorgi che piango
e muore nelle lacrime anche l'ultima parola
il peso delle frasi non dette
l'essenza di chi tace e acconsente
ma che sarà di me chi mi darà la mano
il cielo che minaccia tempesta
l'odore del silenzio innocente
sospeso col mio corpo ad un sottile ramo
mi giro con un gesto elegante
capire che chi tace è perdente
domandami se forse arriverò lontano
nemmeno l'ombra delle tempeste
il suono della voce suadente
non sono più sospeso ad un sottile ramo
moriva in bocca nel respiro la parola
moriva in bocca nel respiro la parola



Lucifero
00venerdì 30 dicembre 2005 14:57
Re:

Scritto da: Ruggine 29/12/2005 21.39
datemi un'opinione sul testo magari ke dite,questa ke segue è dei litfiba:
quando un desiderio incoffesabile rimane spento
quando la ragione confonde il vuoto con l'immenso
sei tu che dormi al mio fianco sei tu che dormi al mio fianco
e muore in bocca nel respiro la parola
il peso delle frasi non dette
l'essenza di chi tace e acconsente
ma che sarà di me chi mi darà la mano
il cielo che minaccia tempesta
l'odore del silenzio innocente
sospeso col mio corpo ad un sottile ramo
ad un sottile ramo
ora il cuore si fa spazio e prova a camminare
con ritmi e cadenze incessanti mi lascia senza respirare
e non ti accorgi che piango
e non ti accorgi che piango
e muore nelle lacrime anche l'ultima parola
il peso delle frasi non dette
l'essenza di chi tace e acconsente
ma che sarà di me chi mi darà la mano
il cielo che minaccia tempesta
l'odore del silenzio innocente
sospeso col mio corpo ad un sottile ramo
mi giro con un gesto elegante
capire che chi tace è perdente
domandami se forse arriverò lontano
nemmeno l'ombra delle tempeste
il suono della voce suadente
non sono più sospeso ad un sottile ramo
moriva in bocca nel respiro la parola
moriva in bocca nel respiro la parola






bisognerebbe sapere a chi si rivolge il nostro Pietro quando canta questo testo,forse a chi lo ascolta ??C'è un segreto nell'esoterismo,quando leggi o ascolti oppure guardi qualcosa,prova a chiederti "Che senso ha questo se non ci fossi io a percepirlo"!
ru99ine
00venerdì 30 dicembre 2005 21:35
si indubbiamente be kiaro ke si rivolge alla sua donna con cui ha avuto una crisi e quindi si sente appeso a un sottile ramo, a tutti cmq si puo allacciare questo testo anke a un ragazzino ke scopre le droghe e ke quindi è appeso a un ramo sottile,
il nuovo cantante cmq è cabo non pietro
Lucifero
00sabato 31 dicembre 2005 19:42
Re:

Scritto da: ru99ine 30/12/2005 21.35
si indubbiamente be kiaro ke si rivolge alla sua donna con cui ha avuto una crisi e quindi si sente appeso a un sottile ramo, a tutti cmq si puo allacciare questo testo anke a un ragazzino ke scopre le droghe e ke quindi è appeso a un ramo sottile,
il nuovo cantante cmq è cabo non pietro



non l'ho mai ascoltata alla radio.Comunque in qualsiasi testo di canzone puoi sempre trovarci qualcosa di soggettivo,dove si può rispecchiare una parte di te stesso.
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