Re:
Scritto da: builli 12/02/2004 12.24
Tra un po incomincio a masterizzare la campagna imperiale e ho bisogno di una mano......
Vorrei sapere un pò di cose riguardo la magia (background,non regole).Confidavo in realm of sorcery ma come ben sapete deve ancora uscire in italiano (ma uscira?).
Via con le domande!!!
Come sono visti i maghi nell'impero?
Dipende chi li vede. Se e' gente di una certa caratura sociale, come i nobili o i borghesi, i maghi sono piu' o meno rispettati, appartengono a un'elevata classe sociale e detengono una buona fetta di potere e ricchezze specialmente coloro che fanno parte di un colleggio imperiale.
I villani invece potrebbero vedere un mago come una specie di strgone malvagio, altri invece lo vedono come una sorta di sciamano della comunita' parte medico parte mago (questo vale soprattutto per i maghi autodidatti) capace anche di parlare con gli spiriti (molto spesso i maghi autoditatti possiedono anche incantesimi di necromanzia).
I cacciatori di streghe invece non vedono di buon occhio i maghi. Ovviamente non si possono accanire contro i maghi dei collegi imperiali, sia per motivi politici (sono protetti dall'imperatore in persona) sia per motivi pratici (li inceneriscono con lo sguardo) ma cercano sempre di far cadere in tranelli i maghi non appartenenti ai colleggi (e quindi maghi da battaglia, illusionitsiti e elementalisti) specialmente se questi non possiedono licenza.
I maghi autoditatti sono regolarmente perseguitati dai cacciatori.
Cosa puo succedere a un pg se fa una magia in pubblico?
Anche qui dipende, se la magia gli era stata richiesta o no, qual'e' il suo pubblico e cosi' via.
Certo che se una magia risulta fastidiosa o devastante per altri essi reagiranno. Come e' vero che un pubblico di borghesi potrebbe ritenerlo un intrattenimento simpatico, un pubblico di zotici una pericolosa stregoneria.
è vero che un mago deve avere una licenza per usare la magia?
Si. A questo proposito alcune leggende dicono che gli studenti delle scuole di magia usavano andare in giro a fare i goliardi e a lanciare blocca porta sulle case della gente.
L'indomani i poveretti erano costretti a scardinare la porta per uscire di casa. Questo modo scherzoso ma abbastanza fastidioso di usare la magia ha fatto intuire quanto possano essere dannosi tali poteri in mano a degli sconsiderati. Per questo per esercitare la magia e' necessaria una licenza, in modo che alcuni studenti troppo goliardi o zelanti non se ne vadano in giro a fare disastri. Un assistente puo' usare la magia solo sotto la supervisione del suo maestro.