Re:
Scritto da: cell in the hell 12/07/2006 12.17
ho letto il tuo editoriale e sono d'accordo con te. Complimenti per l'analisi della situazione indies, hai spiegato alla grande come si possono aiutare le federazioni a sopravvivere. Sul fatto del roster fisso ovviamente hai ragione, però credo che certi lottatori vengano visti come esponenti di una federazione. A parte i mille turn nel feud ROH vs CZW, però Chris Hero e Necro Butcher sono associati come maggiori esponenti CZW, mentre Samoa Joe e Bryan Danielson come membri della ROH.
Stanno nascendo grandissimi lottatori grazie alle Indies, purtroppo si sa che, sopratutto dalla ROH, c'è un grande riciclo per via dei nomi acquistati da WWE e TNA. Purtroppo le indies devono convivere con questo "problema". Però, far interagire ROH e CZW in questi mesi è stato qualcosa di geniale, show con un roster maggiore e quindi ancora più interessanti.
Poi, se la si pensa dal lato di un fan ROH, sapere che Samoa Joe, Low Ki, AJ Styles e gli altri membri TNA lotteranno molto meno in ROH rispetto al normale (perché ora in TNA ci sono gli house show che tolgono date), mentre CM Punk ed altri ancora sono in WWE (Colt Cabana è un talento in prova e vorrebbe essere chiamato dalla WWE) significa che la ROH è sottoposta a dura prova.
grazie dei complimenti
ho cmq in programma di fare un numero con i wrestler indy più famosi, come i già citati necro hero danielson ecc...
per quello che riguarda il roster ROH hai pienamente ragione, infatti la dirigenza ROH sta testando nuovi talenti (gli irish airborn su tutti) per "soppiantare" i wrestler che adesso verranno impiegati con più frequenza nella TNA.
concordo anche sulla genialità del feud roh vs czw, è stata una grandissima mossa per far conoscere meglio le due fed, adesso aspettiamo il 15 luglio
[mark]sono impaziente di vedere il mio Necruccio prendere a calcioni in culo qualche ballerina[/mark]