Strange

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Magic Guaiz
00giovedì 12 febbraio 2004 21:59
E' giunto il momento tanto atteso.Questo è un Topic destinato a diventare grande.Darò ora inizio alla nostra filosofia.Se il tutto viene bene, lo facciamo vedere alla fonta alla fine dell'anno.[SM=g27811] ......[SM=g27828]
Parto io...[SM=g27821] ..[SM=g27818]
Magic Guaiz
00giovedì 12 febbraio 2004 22:03
Il centro
Al centro di tutto non c'è più l'uomo, la terra o il sole, ma c'è STRANGE.Strange è l'essere perfetto, ma è comunque mobile e mutabile.
Mutabile in quanto si plasma secondo le sue necessità, mobile ma estremamente lento.
Egli ci donò la vita e ci diede libero arbitrio.Possiamo conoscere Strange mediante la ragione e la natura che lui ha creato.Essendo però Lui essere perfetto, non potremo comprenderlo pienamente, ma solamente la sua parte "umana" sarà raggiungibile mediante la ragione e la conoscenza.
rijkaard
00venerdì 13 febbraio 2004 20:17
STRANGE è potere
In questo momento, studiando Francis Backon alias Bacone e la sua celeberrima frase "sapere è potere", ho appreso quanto la logica Aristotelica possa essere vera.
Infatti se sapere è potere, e il sapere sappiamo che è veramente immenso, e sappiamo che l'unica cosa veramente immensa è STRANGE, allora STRANGE non solo è sapere ma sopratutto potere, come le sensate esperienze e le necessarie dimostrazioni galileiane ci dimostrano.
rijkaard
00sabato 14 febbraio 2004 15:59
il metodo STRANGE
Premettendo che anche René Descartes, o Renato Cartesio se preferite ha conosciuto e seguito STRANGE, come dimostra il passo seguente, che potete trovare "facendo una scorribanda", come direbbe l'Immenso, a pag. 193 del nostro testo:
"Come uomo che cammina da solo e nelle tenebre, decisi però di procedere così lentamente e di usare in tutti i casi tanta circospezione (tipico di STRANGE) che, se anche progredivo con estrema lentezza, avrei almeno evitato di cadere (come rischia anche lo Stesso STRANGE in bici più volte pur salvandosi sempre)."
inizio qui nel mio 50° post che non poteva che essere nel topic di STRANGE, a descrivere il Metodo STRANGE, partendo dalle regole di Cartesio:
1)Regola dell'evidenza, che dice non si deve accogliere nulla per vero se STRANGE non gli ha concesso chiarezza ed evidenza.
2)Analisi, per cui bisogna dividere le difficoltà nel numero di parti più immenso possibile e necessario per portarlo alla facilità delle interrogazioni di STRANGE.
3)Sintesi, in cui si passa dalle immense conoscenze più semplici a quella veramente immensa più complessa.
4)Verifica o appuntamento di verifica, che conclude tutto il resto, controllandolo. Le interrogazioni di STRANGE sono un esempio perfetto di attuazzione di questa regola ed indicano anche come queste debbano essere rigorosamente immense (ad esempio nel n° degli interrogati ("...per adesso questi poi vediamo...")).










Johan
00domenica 15 febbraio 2004 16:32
La nuova filosofia...
Seguendo la via della ragione che ci è stata concessa ho preparato un piccolo itinerario della conoscenza della filosofia Strangeica...
All'inizio era solo buio e freddo (egli è il buio e Sub il freddo); noi, poveri mortali, ci aggiravamo nell'oscurità allungando le braccia in cerca di un qualche appigilio...ci venivano propinate lezioni senza una logica e senza nemmeno avere una guida adatta (e noi, ovviamente, subivamo ingiuste valutazioni...quasi mai sopra il 2...)...poi, quasi come accade quando l'aurora giunge ad allietare terre invase dalla notte, vedemmo una luce rossastra quasi come se un tizzone ardente si fosse acceso nel bel mezzo di quell'oscurità...questa illuminava un viso a dir poco immenso e degno della più grande riverenza! Quella piccola luce era la sigaretta di Strange che ci illuminava la via da percorrere!! Purtroppo accade che, di quando in quando, quella luce si spenga (questa viene eclissata dalle sagome di certi personaggi...due dei quali, i più terribili, ho già nominato) e noi ci ritroviamo, ancora, a brancolare nel buio...ma non vi è mai stata una volta in cui quella luce non abbia ricominciato a brillare!! Sempre la vera via da seguire ci è stata indicata ed unicamente seguendola avremo accesso a tutte le risoste che cerchiamo!! Strange è l'unico in grado di guidarci...e noi, seppur lontani da lui (come dice il lupo, siamo stati da lui allontanati), lo seguiremo sempre e per tutta l'eternità!!

§Johan Razev§
Magic Guaiz
00domenica 15 febbraio 2004 19:06
[SM=g27823] Che spettacolo[SM=g27828]
rijkaard
00lunedì 16 febbraio 2004 20:39
metodo STRANGE II
proseguendo in una summa del sapere per costituire il metodo STRANGE, eccoci giungere al celebre Isaac Newton.
Prima di tutto dimostro come anche lui abbia conosciuto STRANGE e ne sia stato ispirato, mediante i principi fondamentali della dinamica:
1) p. di inerzia: Ogni corpo persevera nel suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme fino a quando non sia costretto a mutare tale stato da forze impresse. (E' qui evidente come questo principio derivi dall'ossrvazione del moto di STRANGE, sempre imperturbabile nella sua quiete (a parte rari casi come quello con Charro) e nel suo moto ad es in bici (a parte quando rischia altamentela caduta).
2) la forza è proporzionale all'accerelazione, ovvero alla variazione di velocità nell'unità di tempo (l'unico che può dimostrarlo è STRANGE fermando il tempo).
3)Ogni azione ha una reazione uguale e contraria. (Questa legge fu dimostrata quando l'Immenso rispose a Newton che l'aveva esposta: Ti es tì (reazione contraria), decidendo poi in segno di amicizia di modificare l'universo in modo che coincidesse perfettamente con questo principio (reazione uguale)... questo spega anche perchè mai nessuno se ne era accorto prima.)

Passiamo ora al metodo:
prima regola- Bisogna ammettere solo quelle cause che sono necessarie per spiegare i fenomeni, giacchè STRANGE non fa niente invano.
2° regola- Effetti dello stesso genere devono sempre essere attribuiti, finchè è possibile, a alla stessa azione di STRANGE.
3° regola- Le qualità che non sono suscettibili di aumento e diminuzione (quali invece sono ad esempio le dimensioni di STRANGE), devono essere considerate come appartenenti a tutti i corpi in generale (ove STRANGE le ha inserite in modo eguale).
4° regola- Nella filosofia sperimentale, le proposizioni raggiunte mediante induzione dai fenomeni devono essere considerate, nonostante le ipotesi contrarie, esattamente o approssimativamente vere fino a quando altre manifestazioni di STRANGE le confermino interamente o facciano vedere che sono soggette a eccezzioni.

E con questo chiudo il mio 75° post, conquistando la stellina come sempre con un post su STRANGE.

[Modificato da rijkaard 16/02/2004 20.40]

[Modificato da rijkaard 16/02/2004 20.44]

Magic Guaiz
00giovedì 19 febbraio 2004 14:38
STRANGE
Per giungere al mio 100°post non posso che proseguire con la nostra filosofia.[SM=x346113]
Come presto vedrete, mi sono ispirato a Platone, probabilmente uno dei miei preferiti. Dopodiché ho continuato con una fusione di tutti i filosofi che mi venivano in mente.( tra parentesi stà nevicando fortissimo mentre scrivo):pioggia:

Platone si chiede quale sia l’oggetto proprio della scienza.La risposta è automatica:STRANGE.[SM=x346105] [SM=x346105] [SM=x346105]
Egli è un’entità immutabile(tranne qualche volta, come già Rijkaard ha menzionato:inc2: ) e perfetta, che esiste per suo conto.E’ una sostanza autonoma che costituisce una zona diversa dalla nostra, chiamata poeticamente e metaforicamente Strangiperuranio.
Colui che ordina e non riceve ordini da nessuno è STRANGE. Dopo di lui molti altri sono superiori agli uomini, alcuni di questi sono Sub Zero, Cammo, Eyes in black e molti altri.
Gli uomini sono collocati fra STRANGE e la terra e sono attirati da una parte dalla immensità di STRANGE e dall’altra (questi sono quelli che non conoscono STRANGE) dalla terra ove nacquero.
STRANGE è a tal punto immenso che non può fare a meno di traboccare.La prova di questo è il fatto che talvolta si scorda di rimpicciolirsi e tende ad essere alto quanto il muretto della scuola di fronte alla nostra(circa 3 -4 metri). Questa potrebbe sembrare una stupidata ma c’è qualcuno (ogni riferimento a fatti e persone è puramente casuale:Guaiz, Rijkaard) che giura di aver visto ciò che da poco ho menzionato.
Un’altra prova è che ogni tanto dalla finestra si possono notare strati di nebbia in movimento.In realtà è il fumo della sigaretta di STRANGE che, come spesso ultimamente accade, si è scordato di rimpicciolirsi.
STRANGE è fonte luminosa centrale[SM=x346152] , fuoco che emana calore con la sua sigaretta:dia1: (vedi avatar Rijkaard), sostanza odorosa che emana profumo.( di fumo)
Se potessimo rappresentare con un albero la terra e i suoi esseri, alla radice di tutto ci sarebbe STRANGE.

Per ora mi fermo, ma tornerò, eccome se tornerò.[SM=x346093]
rijkaard
00venerdì 20 febbraio 2004 16:00
STRANGE e la caverna
In occasione del mio 100° post, sospendendo momentaneamente la descrizione del metodo STRANGE, torno alle origini per spiegare meglio la realtà.
Lo faccio grazie al grande Platone, che la illustra nelle sue opere migliori, anche ispirato da STRANGE che si dice si fosse impersonificato allora in Socrate. Ma di questo posterò un'alra volta, ora concentriamoci sul mito della caverna nel quale Platone spiega al meglio la sua teoria sulla conoscenza (di STRANGE e dunque di tutto) e sull'educazione:
Immaginiamo vi siano schiavi incatenati in una caverna sotterranea e costretti a guardare solo davanti a sé. Sul fondo della caverna si riflettono immagini di statuette, che sporgono al di sopra di un muricciolo alle spalle dei prigionieri e raffigurano tutti i generi di cose (nel nostro esempio sono le varie materie). Dietro il muro si muovono, senza essere visti, i portatori delle statuette ( l'Ironscut, la [SM=g27826] , o la Shit). I prigionieri scambiano quelle ombre per la sola realtà esistente. Ma se uno di essi, liberatosi dalle catene, riuscisse a salire all'apertura della caverna scoprirebbe che sono solo imitazioni delle cose reali, nutrite e rese visibili dall'astro, ovvero l'accendino di STRANGE (a questo proposito, tutti vi ricorderete gli avvenimenti accaduti mentre vedevamo con l'Immenso i video). Dapprima non sarebbe capace di volgere gli occhi verso STRANGE, abbagliato da tanta luce e immensità, e ascolterebbe solo la sua straordinaria voce. Dopo un po' sarà finalmente in grado di fissare STRANGE e di ammirare lo spettacolo scintillante dell'immensità delle cose reali. Ovviamente costui vorrebbe rimanersene sempre là, a godere, rapito, di quello STRANGE di superiore Immensità. Ma se egli, per far partecipi tutti di ciò che ha visto tornasse nella caverna, i suoi occhi sarebbero offuscati dall'oscurità e non saprebbero più discernere le ombre (giustificando così i bassi voti nelle materie più dissimili dalla realtà), per questo sarebbe spregiato dagli altri, che continuerebbero ad attribuire i massimi onori a coloro che sanno più acutamente vedere le ombre della caverna (la Iori). E alla fine (gli altri prof.) lo "ucciderebbero" (togliendoli STRANGE).

W STRANGE IL VERAMENTE IMMENSO!
Magic Guaiz
00martedì 24 febbraio 2004 19:02
Anche io all'inizio avevo pensato di fare il Mito della Caverna con STRANGE, ma vedo che Rijkaard ha già provveduto.:approvo: [SM=x346113] [SM=x346134]

Alce:alce: (solo Rijkaard la capisce questa.)

W STRANGE:dia1: :dia1: :dia1: :dia1: :dia1:
rijkaard
00lunedì 19 aprile 2004 20:47
Panstrangeismo
Proseguendo nella nostra Scorribanda filosofica possiamo osservare come anche Baruch Spinoza sia fortemente influenzato dalla credenza nell''essenza superiore che è STRANGE.
Infatti il suo è uno Panstrangeismo nascosto sotto il nomo di panteismo, lo dimostra una chiara interpretazione che si può trarre dall'opera Etica dell'autore ebreo-spagnolo-olandese:
Proposizione XI
Strange, cioè la sostanza costituita da un'infinità di attributi ognuno dei quali esprime un'essenza eterna e Immensa, esiste necessariamente.
Dimostrazione
Se lo neghi, pensa, se è possibile, che Strange non esista. Allora la sua essenza composta dall'infinito e dall'Immensità che ci circondano non esiste. Ma questo è assurdo dunque Strange esiste necessariamente.
Proposizione XIV
All'infuori di Strange non può esserci, nè essere concepita, alcuna sostanza.
Dimostrazione
Poichè Strange è l'ente assolutamente infinito e Immenso del quale non si può negare alcun attributo che esprima l'essenza di una sostanza e poichè Egli esiste necessariamente, se ci fosse qualche sostanza all'infuori di Strange la si dovrebbe spiegare con qualche attributo dell'Immenso, e così esisterebbero due sostanze dello stesso attributo, il che è assurdo.

Da tutta la riflessione di Spinoza deriva poi la famigerata frase:
Mirus (in latino) o Strange, sive natura.
Lorentzgang
00martedì 20 aprile 2004 20:37
Invito
tutti voi che come me avete potuto vedere la ben rotonda Verità contemplando l'Immenso a scrivere le più belle Sue frasi e citazioni nella sezione che ho aperto in Ipse dixit.

[Modificato da Lorentzgang 20/04/2004 20.39]

Johan
00martedì 20 aprile 2004 21:59
Ora ho capito Forno!!
A quale verità alludevi nell'altro topic!! Certo, se è questo che intendevi allora sono d'accordo! [SM=g27811]
Grande Rijkaard! [SM=g27822]

§Johan Razev§
Lorentzgang
00mercoledì 21 aprile 2004 16:53
Neo-Immensismo
L'Uno Immenso è talmente veramente immenso, da sovrabbondare di immensitudine.
Così il Suo essere immenso determinava i nostri stadi di conoscenza per emanazione: attraverso un percorso di contemplazione la nostra anima percepiva l'Immenso che traboccava di immensitudine. Come la luce per irradiazione rende visibile tutto ciò che ci circonda, così l'Immenso rendeva chiaro ed evidente tutto ciò che perveniva dalla Sua stessa sovrabbondanza. La nostra conoscenza non era altro che un'ipostasi dell'Immenso, per questo era la migliore che potessimo ricevere. Ed è per questo che ora, da quando le nostre anime sono cadute, senz'ali, in questo esilio, non possiamo che provare nostalgia per la perfezione e l'immensitudine dell'Uno Immenso.
Lo Schiavo
00sabato 24 aprile 2004 13:32
Il STRANGEHISMO
Stavo facendo una riflessione stamattina con Mioli e siamo giunti alla conclusione che STRANGE è anche nella visione Buddhista, ora vi spiego il perchè.

Ebbene dovete sapere che la meditazione buddhista si sviluppa su tre fattori fondamentali: la coscienza, ossia la coscienza dell'esistenza del proprio corpo, del mondo circostante, annessi e connessi; la conoscenza, conoscenza del funzionamento e delle operazioni che compiono tali cose; il controllo, acquisire il controllo di queste cose. Ognuna di queste tre cose scaturisce l'altra: la coscienza dei propri arti scaturisce la conoscenza di questi che a sua volta ne scaturisce il controllo, il controllo dei propri arti scaturisce la coscienza di poter afferrare e lanciare un oggetto che scaturisce il conoscere le modalità con cui lanciare che scaturisce il controllo sul lancio e via dicendo. Ovviamente le cose si scaturiscono attraverso un processo ragionativo, non immediato.

Ebbene STRANGE è alla base di questi principi, tutti questi principi sono un modello della sua essenza.

E con questo siamo giunti alla conclusione che STRANGE è il principio e il modello della filosofia Buddhista.
rijkaard
00lunedì 26 aprile 2004 22:57
Panstrangeismo II
Leggendo qualche altro frammento di Spinoza risulta ancor più evidente la sua visione, esemplificabile in: Strange, sive natura.
Proposizione XV
Tutto ciò che è, è in Strange, e nulla può essere nè essere concepito senza Strange.
Dimostrazione
All'infuori della totale Immensità di Strange non ci può essere, nè essere concepita, alcuna sostanza (per la Proposizione XIV).
I modi però non possono essere, nè essere concepiti, senza la sostanza di Strange; quindi possono essere solo nell'Immensa natura di Strange e solo per suo mezzo possono essere concepiti. Ma all'infuori delle sostanze e dei modi non c'è nulla. Dunque nulla può essere nè essere concepito senza Strange.
Proposizione XXXII
Siamo allietati da tutto ciò che comprendiamo, e questa gioia è accompagnata dall'idea di Strange come causa.
Dimostrazione
Dal terzo genere di conoscenza (quello sub specie aeternitatis) nasce la più grande soddisfazione della mente che possa esistere, accompagnata all'idea di sè e quindi anche all'idea di Strange come causa.
Corollario
Dal terzo genere di conoscenza nasce necessariamente l'Amore intellettuale per Strange.
Infatti da questo genere di conoscenza nasce la soddisfazione accompagnata dall'idea dell'Immenso come causa, cioè l'amore di Strange non in quanto lo immaginiamo come presente ma in quanto comprendiamo che l''Immenso è eterno: e questo è ciò che io chiamo Amore intellettuale per Strange.
Proposizione XXXVI
L'amore intellettuale della mente verso Strange è l'Amore stesso di Strange, con cui l'Immenso ama se stesso, non solo in quanto Immenso ma anche in quanto può esplicarsi attraverso l'essenza della mente umana, considerata sub specie aeternitatis; cioè l'Amore intellettuale della mente verso Strange è una parte dell'Immenso Amore con cui LUI ama se stesso.
Corollario
Ne consegue che Strange, in quanto ama se stesso, ama gli uomini e,di conseguenza, l'Amore di Strange verso gli uomini e l'Amore intellettuale verso l'Immenso sono una sola e medesima cosa.
Volant
00sabato 23 aprile 2005 19:22
Ragazzi era quasi un anno che non si scriveva in questa sezione!!!
ma siete impazziti??
ravviviamola un po'..[SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136]
El Charro
00mercoledì 27 aprile 2005 15:18
La Volant ha ragione!
Dobbiamo continuare questo topic, che sarebbe il Veramente Immenso se questa sezione muore?
Me ne approfitto ed ispirandomi a Blaso Pasquale (Blaise Pascal) e Spinoso (Spinoza),so che i due filosofi sono piuttosto contrastanti per quanto riguarda i loro pensieri ma il collegamento che ho fatto è abbastanza spettacolare,dimostro l'esistenza dell' Immenso tramite la "La Scommessa Charrocritea dell'Immensità".
Tale dimostrazione viene utilizzata innanzitutto per convincere chi non crede o non è del tutto convinto dell' esistenza dell' Immenso (cosa tra l'altra blasfema assai di per sé)...
Valutiamo cosa si potrebbe perdere se si vince o se si perde tale scommessa...
Se si vince: il vincitore ottiene l'Immenso e l'Immensità, nonché la beatitudine provata per l'Amore Intelettuale di Strange.
Se si perde: chi ha scommesso perde mal che vada solo alcuni beni materiali, ma non il Tutto Materiale e secondo il l'Immanentismo Immenso Strange è pure nella Natura e nelle cose Naturali, tipo le Fave (con o senza pecorino), quindi comunque è ammessa l'esistenza dell' Immenso.
La scommessa risulta quindi vincente in ogni maniera e cmq dato che tutto è causa necessaria derivante da Strange, risulta evidente che comunque necessariamente piegherebbe la scommessa a suo favore, ammettendo di per sé la sua esistenza, e anche a nostro favore, rendendo possibile l'Amore Intellettuale di Strange che provoca in noi grande beatitudine!
[SM=x346136] [SM=x346135] [SM=x346105] [SM=x346119] [SM=x346120] [SM=x346135] [SM=x346136]

[Modificato da El Charro 27/04/2005 15.18]

Lorentzgang
00mercoledì 27 aprile 2005 19:25
in realtà non sono seguace della dottrina Charrocritea, tuttavia non posso dubitare dell'Immanente Immensità dell'Immenso. In verità essendo così veramente Immenso l'Immenso non può non essere visto e percepito da tutti, essendo ovunque, il motivo percui alcuni non credono in lui è che è talmente Immenso che occupa costantemente tutto il nostro campo visivo e il resto delle nostre percezioni; accade quindi agli uomini comuni, stolti e dormienti, quello che accadrebbe ad un nano all'interno di un gigantesco mausoleo: nè mai si renderebbe conto di quale imponente costruione lo circonda, ma comincerebbe a nomare quel capitello o quell'altare, pensando che siano essi ad esistere, ignorando invece l'Immensità di ciò che in verità lo racchiude.
Lorentzgang
00mercoledì 27 aprile 2005 19:36
al che il nano salterebbe sulle spalle dell'uomo savio e accorto, bisbigliandogli con maligno vociferio nelle orecchie "perchè t'illudi o uomo?, non vedi forse tu quello che esiste? quel capitello alla base di quella colonna esiste, quell'altare là nell'abside esiste.". l'uomo savio e accorto, essendo tale non lasciandosi traviare, risponderà duqnue "piccolo nano mostruoso e deforme, scendi dalle mie spalle! non saranno i tuoi occhi ad ottenebrare la mia mente. non vedo ma conosco e credo che questo capitello e quell'altare non siano in realtà altro che manifestazioni particolari, affezioni del grande Mausoleo entro cui viviamo. E se non ti lasciassi acceccare dalla tua vista corta, dovuta alla tua bassa statura, vedresti anche tu ciò che credo io.".
in quei giorni nella terra di giuda si racconta che un nano fosse corso ad impiccarsi ad un albero proteso sul vuoto ad un margine di una voragine nella terra, ed il suo cadavere straziato dagli avvoltoi, e le sue osse precipitate laggiù insepolte.

[Modificato da Lorentzgang 27/04/2005 19.36]

Volant
00mercoledì 27 aprile 2005 21:35
[SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136] [SM=x346136]
bravi ragazzi[SM=x346169]
Volant
00mercoledì 8 febbraio 2006 13:13
Re: La nuova filosofia...

Scritto da: Johan 15/02/2004 16.32
Seguendo la via della ragione che ci è stata concessa ho preparato un piccolo itinerario della conoscenza della filosofia Strangeica...
All'inizio era solo buio e freddo (egli è il buio e Sub il freddo); noi, poveri mortali, ci aggiravamo nell'oscurità allungando le braccia in cerca di un qualche appigilio...ci venivano propinate lezioni senza una logica e senza nemmeno avere una guida adatta (e noi, ovviamente, subivamo ingiuste valutazioni...quasi mai sopra il 2...)...poi, quasi come accade quando l'aurora giunge ad allietare terre invase dalla notte, vedemmo una luce rossastra quasi come se un tizzone ardente si fosse acceso nel bel mezzo di quell'oscurità...questa illuminava un viso a dir poco immenso e degno della più grande riverenza! Quella piccola luce era la sigaretta di Strange che ci illuminava la via da percorrere!! Purtroppo accade che, di quando in quando, quella luce si spenga (questa viene eclissata dalle sagome di certi personaggi...due dei quali, i più terribili, ho già nominato) e noi ci ritroviamo, ancora, a brancolare nel buio...ma non vi è mai stata una volta in cui quella luce non abbia ricominciato a brillare!! Sempre la vera via da seguire ci è stata indicata ed unicamente seguendola avremo accesso a tutte le risoste che cerchiamo!! Strange è l'unico in grado di guidarci...e noi, seppur lontani da lui (come dice il lupo, siamo stati da lui allontanati), lo seguiremo sempre e per tutta l'eternità!!

§Johan Razev§



mi sfuggi' anche questa!!!meravigliosa...
Super Star
00mercoledì 8 febbraio 2006 17:51
Bella!! anche io non l'avevo letta! [SM=g27822]
Johan
00lunedì 8 dicembre 2008 15:48
mamma mia
io non mi sento di commentare.
Del resto avendo scritto, già l'ho fatto ed ogni parola è nulla in confronto a Lui.

[SM=x346125]
§Johan Razev§
Lorentzgang
00lunedì 8 dicembre 2008 19:19
Lorentzgang
00lunedì 8 dicembre 2008 19:20
e ho detto tutto
rijkaard
00sabato 13 dicembre 2008 17:14
Sebbene sia stata rimossa
mi sento in dovere di commentare:
Ma è veramente Immensooo!!!
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