Ma io sinceramente non capisco
Guarda che l'Italia non è questo posto così brutto, sai? L'italia e gli italiani non sono solo quelli che si vedono in tv. Quelli, per la maggior parte, sono delle montature, a volte pure fatte male.
Voglio dire, prendi i politici: i nostri sono pessimi, e va bene, ma non sono diversi da quelli del resto del mondo. Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Germania, Giappone, e potrei andare avanti all'infinito. Risse in aula, tangenti, nepotismo sono comuni ai politici di tutti il mondo, purtroppo, non è un privilegio italiano.
Ti scandalizzano i comportamenti delle starlett nostrane? Scandalizzano anche me, tranquilla. Come mi scandalizzano il cantante francese che ammazza la compagna di botte o l'attricetta americana che entra e esce dalla galera.
Il problema sono le mafie? Ecco, nemmeno la mafia è un privilegio nazionale. Noi abbiamo la nostra, e abbiamo uomini coraggiosi che la combattono, ma il fatto che nel resto del mondo abbiano appioppato il nome mafia alle organizzazioni criminali di altri paesi non significa che la colpa sia nostra, chiaro? Noi non c'entriamo niente con triadi cinesi, mafie russe o yakuza giapponesi, tanto per fare degli esempi.
Se poi il problema sono gli italiani, forse è il caso che la si smetta di dare troppo peso a quello che si sente in tv o si legge nei giornali. Ecco, forse è meglio smettere di guardare Studio Aperto e leggere Chi?.
Gli italiani, gli italiani veri, sono quelli che dedicano ore e ore del loro tempo libero al volontariato. Sono quelli che guidano le ambulanze e che passano il tempo in ospedale con i bambini malati di tumore. Sono quelli che lasciano famiglia e lavoro per correre a dare una mano ai terremotati e agli alluvionati. Sono quelli che si fanno ore di corso antincendio per impedire che la nostra rovente terra bruci.
Gli italiani, quelli veri, sono quelli che ogni anno donano milioni di euro alla ricerca. Sono quelli che vanno in posta a fare un versamento di 50 euro a Telethon rinunciando a comprarsi un paio di jeans. Sono quelli che comprano un chilo di pane in più al supermercato, anche se la pensione a fine mese non basta, per lasciarlo nel cesto della raccolta perché là fuori c'è qualcuno che sta peggio di loro.
Insomma, tu stessa dici che la maggior parte delle persone che hai incontrato nella tua vita sono delle brave persone. Io ti rispondo: benvenuta al mondo! La maggior parte della gente che lo abita è brava gente!
E non c'entra niente la nazionalità.
Per rispondere alla tua domanda: no, non mi sento la coscienza sporca solo per il fatto di essere italiana. Come non me la sentirei sporca se fossi nata francese, statunitense o iraniana. Magari nell'ultimo caso mi sentirei parecchio incazzata, ma non in colpa.
Non ho mai fatto del male a nessuno, quindi la mia coscienza è linda e splendente, grazie tante.
Ma sinceramente vorrei capire. Perché secondo te l'Italia è un posto tanto brutto? Perché siamo feccia? E cosa ti porta a vergognarti, o a sentirti in colpa, per essere italiana? Perché io, sinceramente, non capisco