Carca
00mercoledì 14 maggio 2003 10:17
Sdraiatevi con noi!!!
Domenica 8 Giugno, all’autodromo del Mugello, in occasione della III prova del “Motomondiale” ci sdraieremo sull’erba in 1.000!!! (15 minuti prima di ogni gara: 125, 250 e MotoGP), per ricordare il numero di motociclisti (oltre 1.000) che ogni anno muoiono in Italia per strade ed infrastrutture che, mentre nel resto d’Europa (Spagna, Francia, Germania ) sono riconosciute come pericolose e quindi eliminate, da noi vengono ancora installate per rimanere pericolosamente nel futuro e fare vittime, fra automobilisti e soprattutto fra motociclisti. Oltre 1.000 motociclisti, di vari motoclubs d’Italia, si sdraieranno per 5 minuti sul prato (in attesa delle partenze delle 125, 250 e “MotoGP”), anche i mass-media ci aiuteranno a divulgare un messaggio per la sicurezza.
Le strade italiane ogni anno provocano: 9.000 morti (prima causa di decesso tra 14 e 40 anni).
Ogni anno oltre 1.000 motociclisti (più delle vittime in Iraq!!!) muoiono per guard-rail, segnali metallici, muretti, alberi ed altri ostacoli fissi, piazzati senza alcun criterio di competenza e sicurezza e spesso all’esterno di ogni curva; gli spazi di fuga, utilizzati in tutti i circuiti, vengono eliminati sulle nostre strade, anche quando sono naturali (nel tratto di S.S. Cassia, tra S.Quirico d’Orcia e Radicofani, dove svolgo la mia attività di medico, con Siena 118, in meno di un anno sono morti due giovani motociclisti per aver urtato, in seguito ad una banale scivolata, un segnale di pericolo generico posto all’esterno della curva, oltre c’erano solo campi di grano (l’unico pericolo era il segnale!!!).
Anche personaggi conosciuti, e campioni del motociclismo sono stati vittime di queste strade costruite senza alcun criterio di sicurezza ma solo seguendo la logica del risparmio:
(Maria Bisceglia, Carlo Talamo, Sergio Dal Maso).
L’A.M.S. (Associazione Motociclisti Inc…olumi) si prefissa i seguenti obbiettivi:
1) strade ed autostrade meno rischiose (adeguate a tasse di circolazione e pedaggi pagati)
2) diffusione dei corsi di guida in pista (per scooter, moto, auto) finalizzati alla sicurezza stradale.
3) Promuovere la costruzione di più circuiti da poter frequentare con prezzi accessibili.
Attendiamo la collaborazione di tutti i motociclisti che conoscono, più di ogni altro, le insidie delle nostre strade.
In attesa delle gare del motomondiale, in 1.000 ci sdraieremo sull’erba…per diminuire la strage sulle strade.
Vi aspettiamo Sabato 7 Giugno all’autodromo del Mugello (per le prove!!!)
Calorosi lampeggi !!! dott. Marco Guidarini (doctor Jeckyll)
Medico Chirurgo (Siena 118)
Istruttore di guida sicura (F.I.M.)
Tel. 0578/64718 (328.3074089)