Re:
Scritto da: Pertinax 19/04/2006 19.45
può essere cointreau, ma se fosse cosi si abbassano, come al solito e per l'ennesima volta, a meschini giochi di partito...
pensavi che sarebbe andata diversamente?
il leader di PRC cosa dovrebbe pretendere secondo te? o meglio se il leader di PRC fosse anche in minima parte comunista cosa dovrebbe esigere? la presidenza della camera??? ci manca che dipietro chieda il ministero alle belle arti e rutelli alle pari opportunità e saremmo completamente avulsi dalla realtà
francamente non so cosa dovrebbe pretendere, walter. Secondo te cosa dovrebbe esigere?
Ti dico quel che penso, anche se questa è soltanto una spiegazione parziale - devo metterla a punto, ancora
. Partiamo dall'analisi della "linea" PRC.
Bertinotti vuole la Camera - e Prodi mi sembra molto disposto a dargliela, tanto che Fassino ha già adombrato con toni un po' stizzosi il ritiro della sua candidatura - per far capire che l'asse della coalizione sarà quello Bertinotti-Prodi. L'asse e la fedeltà del PRC possono venir confermati dal fatto che PRC (insieme al PdCI) ha già risposto picche alla proposta di Epifani (CGIL) di abolire la Legge30 (la famosa Biagi) - Epifani si è trovato costretto a fare questa proposta "contro la sua volontà" perchè sa che l'opposizione interna guidata dalla FIOM, molto forte, e da Cremaschi avrebbe fatto fuoco e fiamme...ma questa è già un'altra storia...
D'altronde, nell'attuale situazione, con questa vittoria risicata, le cose sono molto complicate e gli equilibri divengono acora più difficili. Prodi ad esempio vorrebbe blindare il governo facendoci entrare tutti i segretari di partito dell'alleanza, ma tutti o quasi i segretari di partito hanno risposto picche perchè non ci tengono ad entrare in un governo che non si sa quanto durerà. Ma ogni partito pretende alcuni ministeri. I DS ad esempio vogliono gli Esteri e l'Economia o le Attività Produttive (che sarà ristrutturato e avrà maggiori poteri). Alla Margherita andrà la presidenza del Senato. Tuttavia non sempre queste richieste non sono conflittuali: i partiti sono in competizione a tutti gli effetti. In questa situazione PRC chiederà pochi ministri e posti, ma in posizione chiave. Sembra certo Pisapia alla Giustizia, ad esempio (e il nome mi fa anche molto piacere, perchè Pisapia è un garantista vero, non un garantista versione CDL
). PRC - a mio modo di vedere - non pretenderà nulla, nemmeno quei ministeri che naturaliter sembrerebbero spettargli, come il Welfare, accontentandosi di quei "posti" - ripeto, in posizione chiave - che Prodi gli concederà, in base agli equilibri con gli altri partiti. Se PRC iniziasse a mettere sulla graticola Prodi pure per avere il ministeo x e y, allora si che sarebbe il caos. Tanto i motivi di dissenso verrano fuori cmq, non preoccupiamoci
...
[Modificato da cointreau il possente 19/04/2006 20.30]