La taverna cambia gestione!!!

*kongol entra nella taverna da lui gestita, vede che non c'è molta gente, per questo esce e urla*


Gente di Palaum!!! Da ora in poi la taverna verrà gestita da me, tutti dentro che vi offro un bel bottiglione di birra a tutti.


* Poi chiama Isabell, sua conoscente, e gli dice *


Mi raccomando, io penso al cibo e alla birra, ma tu devi intrattenere i clienti come meglio sai fare, e io so che te ne intendi!


Invita anche a far rispettare ai clienti le regole incise in una tavola di legno.

* Dopo essere stata avvertita da Kongol entra in taverna *

* ascolta attentamente ciò che le dice il suo maestro *

Certamente maestro,si fidi di me , so benissimo come intrattenere i clienti * sorride *
Vedere questa nuova gestione in tutte le taverne mi rende felice *ride*

*entra in taverna e si toglie il cappuccio*

Come mai così poca gente?

*si siede ad un tavolo*

Taverniere mi porti un bel bicchiere acqua aromatizzata alle erbe di bosco!

* nota il ragazzo appena entrato *
Salve messere, non preoccupatevi sono certa che presto avremo taverne piene di gente * sorride gentile *

La gestione è appena stata cambiata ed è in ottime mani, intanto voi mettetevi comodo

Carino come locale, la gente arriverà ne sono certo!
*sorride*
Ma lei è?

*fa segno con la mano per far sedere la giovane ragazza*

Ohhhh , che sbadata , non mi sono neanche presentata
* sorride*
Il mio nome è Isabelle Monblanche , é un piacere conoscerti

Sono stato in tutte le Taverne, ma questa mi mancava! Buondì, Gentil Oste! Ho sentito Bottiglione di birra gratis, eh? Beh, sono qui pronto come lo scolo d'un lavandino!--
Notando il giovanotto al tavolo--Oh messere, non credo ci conosciamo! Il mio nome è Alfread Orecchietonde, ex... ex in quasi tutto, triste storia... Una volta, e questo va sottolineato ero Bardo, frequentatore di ogni Taverna! Hehehehehe

Madamigella Monblanche! Un onore reincontrarla! Il caso sembra proprio volerci accanto.. Se è così brava nel combattere come nel corrermi tra le braccia, sarei lieto di tenermi la Vostra Eccellentissima Persona anche altrove accanto, e non solo in Taverna!-- sorride beffardo bonariamente

* ascolta le parole di Alfred e scoppia a ridere *
Siete proprio sicuro che sia io a corrervi fra le braccia ?
Dopo tutto ero qui da prima che voi arrivaste quindi probabilmente siete voi che non riuscite più a fare a meno della mia presenza non credete ?
* sorride divertita*

Ride anche lui --Se credete... Io penso che le vostra forza femminile, estremamente svilluppate, vi abbiano condotto qui, nella certezza che sarei arrivato!

* ride*
Pensatela come volete , ma in queste cose io non sbaglio mai *sorride*
In ogni caso, mi troverete in taverna molto spesso, qui io penso anche a intrattenere la gente * schiaccia un occhio ad Alfred *

Eh, lo so bene! E se dite Voi che è così, sarà così allora...! Io mi chiedo, comunque, perchè vi stia correndo dietro?-- l'espressione si fa pensierosa, ma divertita

* con sguardo malizioso *
Bhe , se avete bisogno di qualcosa da me basta chiedere no ?
Magari potrei anche accontrntarvi

*nota che i due chiacchierano*

Signori, prego sedetevi,io sono Cartagan.
Una delle nuove reclute arrivate!
*sorride e sorseggia l'acqua aromatizzat*

* nota il ragazzo *

Messe Cartagan , prego unitevi a noi * sorride gentile *
Quindi lei é una nuova recluta , giusto ?
Mi fa molto piacere

Si esattamente *annuisce*
E ditemi Alfread, lei che è stato un bardo, com'è la vita di taverna?
E lei signorina Isabelle, sta qui sempre in taverna? Quali notizie ci sono in giro?

Messer Cartagan, non posso che condividere l'offerta di questa splendida fanciulla! Ma come si può negare qualunque cosa a fanciulla sì leggiadra e sagace?
Comunque sia, la vita in taverna non può essere spiegata: è il punto più movimentato che si possa avere! Qui nascono faide, alleanze, amicizie e amori, vero Madamigella Monblanche?

Un piccolo... mmh... come chiamarlo... Una piccola "preferenza": usate il Voi, è molto più formale! Anche se Messere, con me potete tranquillamente utilizzare il Tu!--ride --Ah, Madamigella Monblanche, Voi state facendo svilluppare una simpatia per la Vostra persona, quasi ineguagliabile!-- ride nuovamente di gusto, facendo l'occhiolino ad Isabell

Concordo su quello che avete detto Alfred
*Rivolgendosi a Cartagan*

io ad esempio vengo in taverna per conoscere gente nuova, stare in compagnia e per... Lavoro
*ride*

* rivolgendosi nuovamente ad Alfred*

comunque Messere Alfred , quello che avete detto non può che farmi estremamente piacere * sorride*

Ride --Un complimento fa piacere a tutti!

Ma ditemi, Messere Cartagan, voi come siete giunti ad unirvi alla fazione dei Lupi? Così viene chiamata, oggi, no? Ah... Così giovane e già non riesco a stare a passo coi tempi!

Il Sergente Arven mi ha preso come suo allievo ed io sto seguendo il cammino che mi aspetta *sorriso*

Si esattamente Lupi! *da una pacca sulla spalla ad Alfread*

Su non fate l'anziano! Quanto mi piacerebbe sapermi divertire come voi!!

mentre preparava i drink per i clienti, ascoltava le discussioni, subito dopo disse :

Vedo che la taverna si va popolando sempre di più! *Sorride*

Si gira verso Isabell e gli dice:

Bel lavoro! Stai avendo buoni risultati.

Messer Carthagan, desidero che Voi non vedrete mai quello che ho visto io, malgrado la mia età...!

Comprendo....*cala la testa*

Lo spero pure io.

Ma non siamo qui per rattristirci!! *rialza la testa*

Storie divertenti che si raccontano in giro?

Non degne di nota nelle mie contrade. Ma una favola, che ho sentito una volta in una taverna nella Treon Orientale, da un mio vecchio e caro amico!
Allora, viveva una volta un principe di nome Baltampo. Codesto fanciullo, dato che era prossima l'incoronazione, cercava disperatamente moglie. E batteva in lungo e in largo il paese, e i paesi vicini, con ardore e disperazione.
Già stava tornando indietro, quando un giorno vide in lontananza una torre. Questa torre era abitata da una principessa, tipica storia torre-principessa. Questa si chiamava Sara, e Sara e Baltampo cominciavano a frequentarsi, ed amarsi; così, un giorno Baltampo le chiese la mano, e, dato che Sara non era ancora decisa, e la sera s'apprestava, Baltampo disse di appendere alla sua finestra un panno: bianco per sì, rosso per no.
L'indomani, Sara era decisa a sposare Baltampo, ma, non ricordandosi il colore della risposta affermativa, pensava di appendere il panno rosso, colore dell'amore. Baltampo, invece, vedendone il colore, disperato si sparò!
Morale? Rosso di Sara, Baltampo si spara!

*scoppia dal ridere e batte il pugno sul tavolo*

Aahahahahahahaha bellissima questa!! Voi si che sapete raccontare una storia!!

* scoppia a ridere *

Alfred davvero bella questa

Sorride --Non per nulla sono stato Bardo.. E poi il merito non è mio, anch'io l'ho sentita una volta. Ho riportato solo quello ch ho sentito!
E voi? Qualcuno di Voi due conosce una bella fiaba o una favola?