Non so se vi siete trovati a leggere qualcosa a riguardo, ma il 17 luglio la Corte Europea di Giustizia si è finalmente pronunciata sulle cause riunite C-58/13 e C-59/13, stabilendo che, a differenza di quanto sostenuto dal Consiglio Nazionale Forense italiano, acquisire l'abilitazione in altro Stato membro UE (esempio: Spagna o Romania), per poi divenire avvocato stabilito in Italia non rappresenta un abuso di diritto.
Cosa ne pensate della decisione e quali saranno, secondo voi, le conseguenze? Ci saranno sempre più laureati che mireranno ad abilitarsi fuori Italia?
Vi lascio due link:
1) Un articolo che ho scritto a riguardo (se lo leggete, per favore fatemi sapere cosa ne pensate ... come è scritto, suggerimenti per migliorare, vostre opinioni ecc...)
http://it.blastingnews.com/cronaca/2014/07/corte-europea-di-giustizia-divenire-avvocato-in-altro-stato-ue-non-e-abuso-di-diritto-00112594.html
2) Il testo integrale della sentenza:
http://curia.europa.eu/juris/document/document.jsf?text=&docid=155111&pageIndex=0&doclang=it&mode=lst&dir=&occ=first&part=1&cid=355983