Heartless-
00domenica 24 giugno 2007 14:14
Mi hai passato molte cose,me ne rendo conto solo adesso,un poco per volta. E sono davvero tante,la forza,l'energia,l'amore per gli animali,la curiosita',la voglia di vivere...
Sei stata per me una luce che ha illuminato anche il piu'buio dei percorsi,mi hai rischiarato ogni notte,hai dissolto in me ogni dubbio,a modo tuo.
Mi hai passato l'amore,quello con la A maiuscola,quello che probabilmente non hai mai vissuto,mi hai riempito di passione,quella che tu hai subito senza mai viverla come un momento bello,come un momento di vita assoluto.
Mamma,ho imparato molto da te,e continuo a farlo,nonostante tutto. Rido,e questa e'la piu'importante delle eredita'che mi lasci,ridere,il saper ridere di tutto e di tutti,il non prendermi mai sul serio senza mai buttarmi via,il ridere.
Questa carica di gioia che hai sempre messo in tutte le cose che hai vissuto.L'orgoglio,quello di sentirsi sempre a proprio agio con tutto e tutti,perche'so quello che valgo e lo posso dimostrare. L'amore,quello che per molto tempo non ho sentito,quello che per molto tempo ho negato.
Ricordo,poche cose di me piccolo,dei flash intensi ma brevi,troppo brevi e quello che ricordo e'quasi sempre spiacevole. Papa'che ti picchiava forte con le mani dure,la tua schiena a difendere il mio viso o quello dei miei fratelli. Ricordo i lampi di una cinghia sotto alle lacrime che versavi da per terra,senza potermi sottrarre,ricordo la solitudine immensa che ho vissuto. Ricordo poche cose positive,belle,ricordo poche di quelle cose che fanno crescere sani,ma a 36 anni mi sono reso conto che nonostante non l'abbia mai ammesso mi sono aggrappato a quei ricordi come una cozza allo scoglio. Una gita in corriera,il mio 5 compleanno con i succhi di frutta e i banchi dell'asilo uniti,i cani,da piccolo.
Forse non ti ho mai detto,mamma,quanto sono orgoglioso di essere tuo figlio,quanto mi faccia sentire bene,il tuo sorriso,anche adesso,anche ora che sei piena di metastasi e sono anni che non ti puoi sollevare da una cazzo di sedia,sono fiero di te,che non molli,che lotti ancora perche'vuoi vedere ancora la vita dei tuoi figli,che speri sempre,e sempre di piu'che tutti noi riusciremo a mettere la testa a posto.
Sono fiero della forza che metti in tutto quanto,dell'energia che passi,della fierezza che dimostri. Poco importa se qualcuno potrebbe imbarazzarsi mamma,farti il bagno da seduta su di una sedia a rotelle,cambiarti,pulirti e poterti fare,quando ci riesco,ridere sono quelle cose che mi rendono fiero di essere vivo.
Non ti ho mai detto quanto la tua presenza,strana,fredda a volte,dura,mi abbia plasmato,quanto la tua immensa forza mi abbia dimostrato che non sono un fallito,e non lo saro'mai perche'mamma,io ti somiglio,come una goccia d'acqua.
Nei miei occhi verdi come i tuoi,scorre un fiume in piena,dietro quel verde c'e'un fuoco che brucia mamma,e questo lo devo a te. Forse non saro'mai ricco,e di sicuro non saro'mai un dottore o un veterinario come avevamo sognato per me,questo l'ha deciso la vita per noi,mamma,ma io,qua,dentro di me,ho tanto amore da dare,e l'amore e'cura,l'amore e'LA cura per gli animali,per le persone,per tutto il mondo.
Forse mamma non ti vedro'piu'in piedi,forte come ti ricordo,forse non ti vedro'mai piu'con la pelle piena di carne dentro di te,forse gli anelli che ora ballano tra le tue dita non sono piu'ornamento di forza ma prova di appassimento,ma,mamma tu sei una vera forza della natura,un tornado,una tempesta.
Ti preoccupi tu,ora,che sembra che anche io non stia bene,ti preoccupi tu,che hai due tumori che ti mangiano da dentro,che mi sputi sangue sul braccio ogni volta che ti stringo e piangi e ti scusi,e ti stringo ancora di piu'.
Sono fiero di te,orgoglioso,felice.
La carne si attacca all'osso,ora,che non ti puoi muovere,la lo spirito volta in alto mamma,lo vedo sopra di te,guerriero come sei,lo vedo chiaramente con lo scudo e la spada come amazzone.
Ti porto nel cuore mamma,e nell'immensita'di cose che vedo,quelle reali e quelle meno reali,alle quali hai sempre creduto,io ti vedo cosi',leggera che balli sopra ad un campo di fiori e non seduta,legata da una sedia troppo piccola per il tuo essere,troppo grande per il tuo corpo cosi'sfiorito.
Ti porto cosi',dentro di me,una parte di me,come il guidare di notte in autostrada,che mi hai insegnato tu,come il cantare a squarciagola in macchina,che nessuno ci sente,cosi'..
Ti porto dentro di me,leggera,perche'non sei quella li',non sei quella legata,passiva,tu mamma,tu,non morirai sconfitta da un tumore che ti sta corrodendo,tu sceglierai d'andartene quando sarai tranquilla,serena,perche'tu,mamma,sei piu'forte di tutto,ed io lo sono con te,tra le lacrime,tra i pianti,tra il dolore,dentro ad immagini che non mi appartengono ma che ci sono,dentro ad un cuore che ha sbagliato si,ma che e'pieno pieno pieno pieno pieno d'amore...
Mamma...ti voglio bene,per sempre.