FutboldeSalon
00lunedì 21 febbraio 2011 14:38
COMMENTO ALLA 22° GIORNATA
Oggetti di spicco:
Agliana in "Prova a prendermi": vittoria nel big match con il Cascina, mentre l'imperatore Banchini impatta nell'amaro PalaVigor; il Ramini semina ancora il panico: salta anche il PalaPonticelli, sponda Montecalvoli C5.
Quella che sarebbe dovuta essere la giornata del ribaltamento, con un'Agliana impegnata in un difficile incontro con il Cascina, si è invece trasformata nella fuga dei lanieri: mister Giacomelli e i suoi battono di misura (4-3) i pisani di Mitidieri e, in concomitanza con il doloroso pareggio del Giovanile Montecalvoli in casa della Vigor Fucecchio (2-2), fuggono a più quattro. Imprevedibile, incredibile torneo, quello di quest'anno. A sette giornate dal termine, ora, raggiungere i biancoverdi non sarà semplice, ma tutto questo rende più interessante e pepato il finale di campionato.
E mentre in vetta accade di tutto, qualche metro sotto, lo strabiliante Ramini di Caviglia miete altre vittime: al PalaPonticelli, fronteggiando un Montecalvoli C5 rattoppato e ferito dalle squalifiche, i pistoiesi montano in cattedra e fanno saltare l'ennesima palestra, umiliando Marinai a domicilio con un grave 2-7. I play-off distano a dieci punti, è vero, ma questo campionato ci ha insegnato a non aspettarci niente. Tutto è ancora possibile.
Ecco l'analisi dell'intero ventiduesimo turno.
ASI Agliana - Futsal Cascina 4-3: Erano tutti sulla balaustra, tutti le peggiori specie ornitologiche: gufi, corvi, condor e avvoltoi, pronti a precipitarsi sulla carcassa dell'ex-capolista. Ma il Cascina non è uscita vittoriosa dal PalaConsiag e, anzi, la testa sul vassoio pratese è proprio quella di Mitidieri. I pisani ce l'hanno messa tutta, niente da dire, ma la costanza e la forza della capolista biancoverde va oltre ogni limite. La notizia del pareggio del Giovanile, poi, è la classica ciligiena sulla torta. Non che si debba ancora stappare lo spumante, anzi! Però possiamo dire che metterlo già in fresco potrebbe essere una buona idea. Sconfitta eroia per i gialloblu, sempre in zona play-off e ben distanziati dagli inseguitori.
Vigor Fucecchio - Giovanile Montecalvoli 2-2: Il regio esercito del nuovo imperatore, Banchini I, viene subito fermato alle porte del Granducato. In terra fiorentina, landa di signori, signorotti e tant'orgoglio, ci voleva una storica società come la Vigor, per fermare la cavalcata dei pisani. Mister Stefanelli, uno dei tanti ex di questo "simil-derby", gioca proprio un brutto scherzo al sovrano di Santa Maria a Monte. Gli acciacchi stagionali e qualche defezione di troppo, mixati ad una stoica prestazione dei fucecchiesi, stoppano dunque l'avanzata del Giovanile. Per il campionato, non è un bene, ma provate a raccontarlo a mister Giacomelli. L'Agliana sfila via, mentre IGP e Lastrigiana si riportano sotto. Per la Vigor, in corsa salvezza, è una serata da ricordare.
Only Sport - Lastrigiana 5-7: Felice, felicissimo il mister Toria, mentre guarda la nave dell'amicone Banchini che si riavvicina. La mancanza era tanta e poco importa, forse, se l'Agliana scappa. La vittoria a Ponte Buggianese, al fronte di un coraggioso Only Sport, vale la conquista di altri tre punti che quasi riaccendono l'interminabile rapporto tra il mister fiorentino e quello pisano. Stare proprio appaiati, magari no: ora che Banchini è un imperatore, almeno un punto di distanza va mantenuto, però è sempre bello ritrovarsi. L'Agliana, che fa Castagna di cognome, è più che contenta di rivedere quest'unione, ma soprattutto di rivederla ben lontana. Per i buggianesi, invece, niente da dire: penultimo posto invariato e i play-out, se non peggio, incombono.
IGP Club Calcetto Pisa - Giovani Fucecchio 14-7: Pannocchia fa il turn-over e altre quattordici reti per il miglior attacco di categoria. Il bomber dei bombers, Simone Franco, raggiunge già quota cinquanta. Se l'Agliana è in fuga, poco importa: prima si vince, poi si fanno i calcoli. La promozione diretta è ancora una realtà raggiungibile e, male che vada, c'è da guadagnare posizioni favorevoli per gli spareggi. Ma non ha bisogno di raccomandazioni, la truppa crociata: non guardano in faccia nessuno e nemmeno il fanalino di coda, il Giovani Fucecchio di Brotini, riesce ad impietosirli. Buona, comunque, la prestazione dei bianconeri: non tutti segnano sette reti al Pisa, però prenderne quattordici è un pò eccessivo.
Montecalvoli C5 - Futsal Ramini 2-7: Che peccato, mister Caviglia! Se il campionato fosse iniziato nel girone di ritorno, con molte probabilità, in vetta sarebbe tutto tinto d'arancio. Ma così, ovviamente, sarebbe troppo facile: meglio accontentarsi di una salvezza a suon di botti e gustarsi questo macchinario bellico pistoiese, funzionante a meraviglia. Anche mister Marinai, addirittura in casa propria, è costretto alla resa: solo l'Agliana era passata al PalaPonticelli (e di misura); ma il Ramini quando fa qualcosa, ama farlo bene. Sette siluri, più che sufficienti per far crollare le fragili fondamenta dei pisani, già danneggiate da numerose squalifiche. Il Montecalvoli vede i play-off solo con il binocolo; Caviglia col telescopio: ma la spinta, alla fine, è quella che conto.
Massa e Marina C5 - Futsal Montelupo 9-4: Match transitorio per entrambe le formazioni: Aliboni era quasi sicuro di portare a casa altri tre punti; i fiorentini, sicuramente, avevano già preventivato un'eventuale sconfitta. Tutto è andato secondo i piani, ma cambia poco o niente: i massesi si portano a meno uno dal Montecalvoli, ma il cancello dei play-off dista a chilometri e chilometri, decisamente troppi; il Montelupo, invece, vede allontanarsi di un punticino la soglia salvezza sicura, ma tutto è ancora da scrivere, l'importante, per Ammannati e compagnia, è che la zona rossa disti a ben otto lunghezze. Il Massa e Marina, ci azzardiamo a dirlo, può anche non chiedere altro alla competizione, ma i fiorentini devono lottare con tutte le loro forze per sfuggire all'incubo play-out.
Matarazzo C5 Livorno - Sporting Donoratico 3-10: Ruggisce come i leoni, questo Donoratico, ma non si va oltre ai risultati con le cosiddette "piccole". Dopo il Giovani Fucecchio, infatti, cade soltanto il Matarazzo e anche piuttosto malamente. Follie gialloblu per tutti i sessanta minuti, mentre gli amaranto pensano bene di svaligiare il Roller Soccer e andarsene. Annata sfortunata per entrambe le squadre, niente da eccepire, ma la situazione labronica è ben più grave: l'abisso è ancora vicinissimo, troppo e i play-off sono una condanna già firmata, nel caso tutto vada per il meglio. Se il Donoratico è afflitto dal non poter chiedere più niente a quest'anno; mister Alati avrà qualche gatta da pelare e con urgenza impellente.
Verag Prato Est Avis - Altetico Apuania 6-3: Pericolo scampato, per i pratesi. Un girone di ritorno deludente, infatti, aveva messo in difficoltà la formazione laniera, ma con questa vittoria, ormai, la salvezza è giusto ad un passo. L'Atletico Apuania rappresentava un'insidia ingombrante ed estremamente nociva: in caso di sconfitta, il margine si sarebbe fatto estremamente sottile, troppo per una Verag protagonista di una metà di campionato decisamente positiva, prima del giro di boa. Mister Vatteroni, invece, non ce l'ha fatta a uscire vittorioso dalla palestra Keynes e la salvezza è lontana due punti, non più uno. Se si vuole evitare i play-out c'è da muoversi in fretta, anche se venerdì prossima, accogliendo la capolista, i giochi potrebbero complicarsi.
A cura di Marco Voir (alias HellaSmatto)