Re:
Gr@ziello, 16/01/2008 17.22:
levi va bene la prudenza ma non esageriamo... sciare non è molto più pericoloso che giocare una partita di calcetto e guidare un auto (anzi...)
Se dovessimo pensare a quante cose pericolose ci sono attorno a noi sarebbe meglio farsi costruire una campana di vetro e "azziccarcisi" sotto... ad ogni problematica c'è una soluzione: vuoi rischiare il meno possibile METTI IL CASCO, Non vuoi finire fuori pista perchè sei ancora alle prime armi RESTA IN PISTA, la strada è ghiacciata PORTA CON TE LE CATENE (vero SATA???)
la tua ragazza ti scassa MOLLALA!!! (ovviamente scherzo...)
O..."moooolllaaaaaaa"
scherzi a parte mi lego a questo intervento di Graz per chiedere un po di buon senso relativamente ai fuori pista.
é inutile anche criminalizzarli.
vengo e mi spiego:quando ho raccontato a mia mamma che avevo fatto dei fuori pista ..per poco mi sveniva addosso. Si sente spesso divalanghe e quant'altro.
1) ritengo che non ci voglia esperienza, ma solo buon senso a non andare mai in uno posto che non si conosce, se non con qualcuno che lo conosce bene ..almeno per la prima volta. così è stato la prima volta che mi sono avventurato nei magici canaloni a sinisytra dell'anfiteatro.
2) c'è fuori pista e fuoripista.
Parlo per esempio proprio dell'anfiteatro di linguaglossa. NOn credo sia un fuoripista dove rischi la valanga, come quelli che puoi fare sulle alpi, dove magari ci sono metri di neve accumulati...in pratica sono più pista della pista vera tra un po. sono meno affollati e con neve a volte anche più omogenea
ben altro credo che sia il fuoripista in mezzo ai sassi, o in mezzo agli alberi, o in posti che non si conoscono, magari in condizioni meteo non ottime,
PS
MAI fuori dalla pista da soli... :-D
Io quando salgo da solo cerco uno con il giubbino a righe gialle rosse e verdi ... (pare uno scherzo detto così eh :-P )