Chiacchiere e coccole...A dispetto delle lacrime....,
E sì, eccoci qui, il giorno dopo ad assaporare ancora l'emozione e vivere l'affetto e i pensieri per le nuove mamme appena conosciute!
Ieri mattina l'ansia era tanta, che dico, che gli dirò?...E se non ci riesco a farla sorridere...Ma sì, c'è Simona, c'è Silvia...Insieme si potrà...Arriviamo sul lungo lago tutte in leggero anticipo, riabbracciare Silvia è stato un misto di stupore e commozione, la ricordavo al raduno di Ottobre, talmente fragile e triste che avevo avuto timore di abbracciarla tanto mi sembrava indebolita dal suo dolore...Mi ha lanciato un sorriso così pieno d'amore che non ho esitato a stringerla forte perchè l'ho capito subito, sta diventantdo un tantino più forte, anche con le lacrime prepotenti che spezzavano quel ciao emozionato, Silvia sta scalando la sua montagna di dolore ed è sorretta dall sua Giorgia tanto che, brava, brava, ha trovato il coraggio e la forza di sorreggere un'altra mamma...Ci presenta la sua amica Francesca, il destino beffardo le ha messe sullo stesso cammino già dai primi mesi di gravidanza, Giorgia e Giacomo lasciavano assaporare una magica coincidenza che poi è diventato per le loro mamme, condividere il dolore...Le lacrime di Francesca mi toglievano le parole e spesso pensavo, se avessi potuto scriverle una lettera, se avessi potuto salutarla prima...Non riuscirò a recuperare...Poi la forza che è magica nel mio cuore mi incoraggiava a sfiorarla con lo sguardo, riuscivo ad accarezzarla e spuntavano timidi sorrisi...Quanto si può sentire di amare in quei momenti solo il Cielo può capirlo.
Poi è arrivata Marianna, andarle incontro è stato così difficile che pensavo di non farcela, nascosta in un cappellino e dietro un muro di dolore, nessuna di noi è riuscita è fermare le sue lacrime, sembrava impossibile strapparla al suo dolore, ho pensato, Dio mio, stavolta non ci riesco, mi tremavano le gambe e non riuscivo a dire nulla...Un triste e inconsolabile imbarazzo ci ha pietrificato tutte per una manciata di secondi che mi sono sembrati un'eternità...Poi spuntano i suoi mazzetti di margherite, viene fuori la sua voglia di uscire dal dolore aggrappandosi ai nostri racconti, alle nostre emozioni tanto uguali alle sue, il sollievo di sentirsi comprese e la voglia di sperare ancora, di riuscire a sorridere...Lo scambio di piccoli regalini (come al solito io non ci avevo pensato
...), inattesi piccoli segni di un'amicizia veramente speciale. Lacrime e sorrisi si sussueguono a una velocità inarrestabile, la voglia di ricordare i nostri Angeli, la voglia di raccontare le nostre piccole conquiste, la voglia di tornare a sorridere, si mischiavano alle "piccole scivolate nel dolore", la strabiliante forza dell'amore ci costringeva tutte, a ripetizione, ad asciugar le lacrime ridendo della battuta spontanea dell'altra..Io l'emozione e l'amore di quei momenti non riesco a scriverle...Era proprio amore, amore dal Cielo!
Io non so se Francesca riuscirà mai a scrivere qui, nella nostra piazzetta, so soltanto che è qui nel mio cuore e già nelle mie preghiere e nella mia ola verso il Cielo a tifare la serenità di tutte noi...
Poi Simona, la mia Simona, il mio piccolo miracolo d'amicizia, tornando a casa ascoltavo una canzone, "...ti ho visto piangere nella mia mano, fragile che potevo ucciderti stringendola un pò, ma poi ti ho visto con la forza di un aereoplano, prendere la tua vita e strascinarla in salvo..." Eccoti qui amica mia, a tratti fragilissima, a tratti meravigliosamente forte anche per me...! Le tue lacrime ancora mi straziano ma il tuo sorriso, veramente mi fa credere agli Angeli...
E poi il thè, i biscotti e quel sentirci amiche da sempre; c'era un gruppo di giovani vicino al nostro tavolo, probabileente qualche lacrima l'hanno vista e ci guardavano incuriositi per quei mazzetti di margherite che ci passavamo con dolcezza...Abbiamo chiesto di farci una foto, quel ragazzo ci ha chiesto cosa festeggiavamo...Ho fatto una battuta scema, ma tutte noi sapevamo nel cuore che...Stavamo festeggiando l'amore dei nostri Angeli, una gran festa per Federico, Lorenzo, Perlina, Giacomo e Giorgia...Dedicando a loro tutto l'amore e l'emozione di un pomeriggio al Lago...
Mi sono dilungata troppo ma era impossibile sintetizzare, scusate qualche errore ma la tastiera del mio pc non ha abbastanza caratteri per raccontare la magia che arriva dal Cielo...Ci aggiorniamo a Bevagna, l'amore continua...