Il miglio verde - S.King

le introduzoni-premesse si, il libro è uno dei pochi che mi fanno piangere

l'altro è La tempesta perfetta (conosco solo il film) o La tempesta del secolo (King)? :

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Scritto da: citrohan la vendetta 07/06/2006 20.03
Incominciato ieri sera, in edizione economica con tutte le sei puntate (e pure le prime 10 pagine di "La tempesta perfetta")

Per ora, due introduzioni/premesse praticamente uguali: che King sia diventato monotono e ripetitivo?

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la tempesta del secolo...che tra l'altro ho visto pure in edizione "serie tv". molto ben fatto, ma dire che i libri di king siano monotoni e ripetitivi è dire sbagliato....forse le introduzioni, non i contenuti...leggere la saga della torre nera per esempio, o l'ultimo Cell come controprova....

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Scritto da: hiroshishiba77 25/07/2006 14.18


la tempesta del secolo...che tra l'altro ho visto pure in edizione "serie tv". molto ben fatto, ma dire che i libri di king siano monotoni e ripetitivi è dire sbagliato....forse le introduzioni, non i contenuti...leggere la saga della torre nera per esempio, o l'ultimo Cell come controprova....

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Ed invece confermo il mio giudizio di ripetitività, peraltro spiegata dallo stesso autore in fondo al libro: "il miglio verde" è un romanzo a puntate, con le puntate che sono uscite anche a distanza di molto tempo le une dalle altre. E King ha usato l'artificio di riassumere, quasi "casualmente" il capitolo precedente all'inizio del nuovo, in modo da reintrodurre il lettore nella storia senza obbligarlo a doversi leggere tutto il capitolo precedente. Evidentedente il libro che ho in mano è la fedele riproposizione della serie, e non c'è stato nessun riadattamento per trasformarlo in romanzo vero e proprio: era un romanzo a puntate, e tale è restato.

E confermo pure il mio giudizio in generale sul King scrittore: non è particolarmente bravo a scrivere, il linguaggio è talvolta anche troppo semplice, ma è il più fenomenale raccontastorie che abbia mai letto, nessuno ha la sua inventiva e la sua fantasia.

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Scritto da: citrohan la vendetta 28/07/2006 22.03



Ed invece confermo il mio giudizio di ripetitività, peraltro spiegata dallo stesso autore in fondo al libro: "il miglio verde" è un romanzo a puntate, con le puntate che sono uscite anche a distanza di molto tempo le une dalle altre. E King ha usato l'artificio di riassumere, quasi "casualmente" il capitolo precedente all'inizio del nuovo, in modo da reintrodurre il lettore nella storia senza obbligarlo a doversi leggere tutto il capitolo precedente. Evidentedente il libro che ho in mano è la fedele riproposizione della serie, e non c'è stato nessun riadattamento per trasformarlo in romanzo vero e proprio: era un romanzo a puntate, e tale è restato.

E confermo pure il mio giudizio in generale sul King scrittore: non è particolarmente bravo a scrivere, il linguaggio è talvolta anche troppo semplice, ma è il più fenomenale raccontastorie che abbia mai letto, nessuno ha la sua inventiva e la sua fantasia.

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ah ok....in quel senso dicevi ripetitivo...calcola che io il miglio verde lo lessi proprio a puntate....un libretto al mese, quasi fosse un manga qualsiasi....fantastico! e mi trovo daccordo anche sulla seconda parte della tua affermazione, ma cavoli, che raccontastorie che è!

la torre nera è micidiale, 7 libri di dimensioni rispettossissime che inchiodano

e Cell (l'ultimo) l'ho letto in due giorni

Francamente pensavo che "il miglio verde" fosse una proposta di Borghezio per rivedere le unità di misura in tutta la Padania.
O al limite un manuale di consigli sulla valutazione dello stato di maturazione dei cereali.

la Torre nera la amo...un signore degli anelli molto + cupo e trasandato......

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Scritto da: hiroshishiba77 29/08/2006 0.17
un signore degli anelli molto + cupo e trasandato......

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Mr. T?

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Scritto da: Fiki 24/08/2006 15.09
Francamente pensavo che "il miglio verde" fosse una proposta di Borghezio per rivedere le unità di misura in tutta la Padania.
O al limite un manuale di consigli sulla valutazione dello stato di maturazione dei cereali.

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mha.
s.k. finisce con le creature del buio.

certo, sul fatto che sia ripetitivo o meno, non credo di potermi pronuciare, non avendolo mai letto in lingua originale ( ho letto solo qcosa di barker, lovecraft e coleridge [con la traduzioneaffianco, ovvio]).
ma mi sento di dire che la salita all'overlook hotel e' una delle cose piu' spaccacoglioni che uomo abbia mai potuto scrivere.

leopardi a parte.
e' ovvio.

certo, il rumore del braccio di danny che si spezza, lo sento ancora echeggiare nelle notti in cui i pescatori, nella nebbia, discesi dalla nave, vengono* a darci la caccia........

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Scritto da: ag0ny 31/08/2006 1.49
mha.
s.k. finisce con le creature del buio.

e' ovvio.

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nel senso che gia' con quel libro e' morto.
nn che finisce i bellezza.

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Scritto da: ag0ny 31/08/2006 1.49
mha.
s.k. finisce con le creature del buio.

certo, sul fatto che sia ripetitivo o meno, non credo di potermi pronuciare, non avendolo mai letto in lingua originale ( ho letto solo qcosa di barker, lovecraft e coleridge [con la traduzioneaffianco, ovvio]).
ma mi sento di dire che la salita all'overlook hotel e' una delle cose piu' spaccacoglioni che uomo abbia mai potuto scrivere.

leopardi a parte.
e' ovvio.

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no la cosa piu spaccacoglioni sono quelle 9w2y834 pagine della processione su "cose preziose"

king ti fa vedere quello che scrive, una cosa nn da tutti

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Scritto da: Ryoga. 04/09/2006 21.59
"

king ti fa vedere quello che scrive, una cosa nn da tutti

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barker ti fa vedere quello che scrive (ed un po' anche lovecraft), king, per quanto preciso in ogni minimo dettaglio, te le lascia immaginare.

ma vogliamo parlare de L'ombra dello scorpione? Non un capolavoro, ma un romanzo discreto, che però scritto da chiunque altro sarebbe stato un polpettone insopportabile.

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Scritto da: knop 07/09/2006 20.49
ma vogliamo parlare de L'ombra dello scorpione? Non un capolavoro, ma un romanzo discreto, che però scritto da chiunque altro sarebbe stato un polpettone insopportabile.

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per me è bellissimo.......

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Scritto da: ag0ny 07/09/2006 1.47




barker ti fa vedere quello che scrive (ed un po' anche lovecraft), king, per quanto preciso in ogni minimo dettaglio, te le lascia immaginare.

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mah...