Il lancio del treppiede

Ammetto,
sono francamente preoccupato.
Credo che lascerò l'italia per qualche altra nazione "amica".
Asilo politico in Ladakh, il piccolo tibet, dove quest'estate sono andato in giro indisturbato con le mie due adorate macchine reflex e la mia arma personale, il treppiede, senza aver paura di essere guardato con sospetto e additato come comunista rivoluzionario.

Quest'anno bisestile è stato un anno terribile, funesto.
Finito con l'aggressione al nostro amato presidente del consiglio da un "folle" fotografo turista munito di treppiede.

E il 2005 parte veramente in malo modo assistendo ad una vera e propria bagarre politica.

Chi condanna l'accaduto ma pensa a proporre il lancio del treppiede come prossima specialità olimpica.

Chi condanna l'accaduto e avverte che questo è stata la prima mossa di un colpo di stato ordito da questi maledetti comunisti (vero, parole di Calderoli!)

Onestamente, l'idea di partecipare alle olimpiadi e piangere sul podio con la bandiera italiana indossata come mantello di superman è un sogno troppo lontano dall'avverarsi quindi mi posso immaginare solo un futuro funesto per noi fotografi.

Sono sicuro che verrà convocato in fretta e furia il nostro amato parlamento per approvare una nuova legge che regolamenti l'attività fotografica.
Temo quindi:
- schedatura di tutti i possessori di macchine fotografiche
- divieto sull'uso del treppiede in zone altamente a rischio come le citta, i paesi, la campagna, Arcore, le montagne, le spiagge, dentro casa.
- confino politico per chi contravviene a tale disposizione, o chi semplicemente non conosce a memoria tutte le parole dell'inno di forza italia.

Ovviamente questa legge non includerà l'attrezzatura usata per le libere televisioni italiane.

Che dire? dopo la sparizione delle br e ora del nucleo fotografi rivoluzionari rimarrà in piedi solo la cellula combattente dei cameramen.
A questo possiamo solo sperare in un futuro colpo di stato per mano dei cameramen del gruppo mediaset..

Hasta la victoria

Was

PS mi perdoni chi di voi è del nord per ciò che sto per scrivere ma il fatto che il "folle" o "l'eroe" sia di mantova ha salvato noi romani.non si leggeranno o non si sentiranno commenti dei politici della lega su noi terroni criminali. fiuuu...

ehm... non solo sono del nord, ma sono addirittura di MANTOVA.

E QUINDI???




Nina

encantado