Vidi il film del 1936 col grande Errol Flynn in TV da bambino ("La carica dei Seicento" ) e quello del 1968 di Tony Richardson al cinema. All'epoca non mi resi conto che quest'ultimo era una feroce presa in giro della società vittoriana.L'ho rivisto di recente in DVD.Molto lungo,però la carica mi ha di nuovo tenuto incollato al teleschermo, anche se adesso con i computer si fanno scene di battaglia ben più affollate ("Il Signore degli Anelli") .
E stavolta non è morto nessun cavallo e nessuna comparsa come nel film di Michael Curtiz.
Altri tempi,altri costumi.
Venendo alla storia,lo schema della carica della Brigata Leggera dimostra l'incapacità dei comandanti. Incredibile che Lord Cardigan,alla testa della Brigata Leggera,sia rimasto illeso "nella bocca dell'inferno" per citare Tennyson
it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Balaklava#/media/File:Battaglia_di_Balac...
"E' magnifico,ma questa non è guerra,è follia!" ( un comandante francese osservando la Brigata prendere velocità davanti ai cannoni russi)
Non c'è niente da fare : se penso alla Carica dei Seicento o alla Carica del Savoia Cavalleria ad Isbushenskij mi commuovo e non mi indigno come dovrei. Penso al racconto di quel cavalleggero di Parma , a terra semisvenuto dopo la carica di Isbushenskij,con il cavallo che gli dà dei colpetti col muso per svegliarlo.
NO WAR !