FIRENZE – La rivoluzione del sistema ferroviario

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simopa
00mercoledì 2 febbraio 2005 16:27
Ho aperto questa discussione perché non è a mio avviso possibile parlare delle nuove tranvie senza includerle in un discorso più ampio che riguarda l’intero sistema ferroviario metropolitano. Il discorso fu avviato anche grazie ad Al Paçio agli albori della discussione fiorentina ma poi è stato abbandonato a causa dell’imminente avvio dei lavori tranviari.
L’integrazione delle fermate dei nuovi tram con le stazioni ferroviarie sarà fondamentale e ciò potrà avvenire per quasi tutte le stazioni fiorentine e anche alcune di quelle metropolitane. Basti pensare alle stazioni di Santa Maria Novella, Campo di Marte, Statuto, Castello e Rovezzano per parlare solo di quelle fiorentine che avranno nelle immediate vicinanze una fermata di una linea tranviaria. L’unica stazione che rimane fuori da questo elenco è quella di Rifredi per la quale la tranvia passerà a circa tre quattrocento metri con la linea 3. Spero che questa stazione in futuro venga collegata in modo migliore con la zona di Careggi sfruttando magari anche la nuova viabilità che è in fase di costruzione all’interno dell’area ferroviaria attraverso una linea di autobus, ne basterebbero veramente pochi per coprire il tratto Rifredi-Careggi.
Tra le fermate esistenti ricopre una grande importanza la ristrutturazione e l’ammodernamento sia a livello delle banchine ma anche una più moderna organizzazione del fascio di binari che ancora oggi risente di una organizzazione a dir poco datata. L’esempio più lampante e sotto gli occhi di tutti è la stazione di Rifredi che ha concluso da poco i lavori di risistemazione e che ora ha avviato quelli per collegarla con un nuovo binario al futuro cantiere della stazione per i treni veloci. L’unica cosa che non ho ben capito di Rifredi è il sistema degli altoparlanti che è veramente pessimo, non si capisce veramente nulla di ciò che viene annunciato. Analoga sorte toccherà via via alle altre stazioni anche solo per il rialzamento delle banchine di attesa. Su questo vorrei fare un appunto in quanto le ferrovie hanno prima acquistato e quindi ordinato di loro spontanea volontà treni con pianale molto più alto di quelli di “vecchia” generazione senza però avere ancora rialzato alcuna banchina delle stazioni. Sono sicuro che a Firenze tutto verrà fatto in tempi brevi ma per molte altre fermate minori mi chiedo se ciò avverrà mai. Mi chiedo come un portatore di handicap o una persona anziana possa salire su questi treni, semplicemente non ci sale.

Per quanto riguarda le nuove fermate ferroviarie devo dire che la loro costruzione è molto in ritardo, il che è dovuto fondamentalmente al continuo ritardo dei lavori per il sottoattraversamento della linea ad alta velocità della città e della relativa stazione sotterranea in zona Macelli-Belfiore. Le nuove fermate fiorentine di cui per ora è stata inaugurata solo quella delle Piagge sono:
- Perfetti Ricasoli – in fase di costruzione
- Peretola aeroporto – di cui si è perso le tracce insieme alla passerella pedonale che doveva garantire il passaggio pedonale sopra l’autostrada A11
- San Salvi – anche di questa non si sa più nulla da molto tempo
- Circondaria – la cui costruzione e utilizzo è legata esclusivamente a collegare la linea esistente con la stazione TAV e quindi per ovvi motivi ancora di la da venire
- Le Cure – questa fermata deve essere riattivata perché è già presente
- Leopolda – anche questa storica stazione sarà riattivata al servizio

Di queste fermate Perfetti Ricasoli, Aeroporto e Leopolda saranno strettamente collegate alla tranvia e giudico molto interessante ciò che a scritto a proposito della riattivazione della Leopolda Stefano Gianneschi nella sua pagina di UTP che invito tutti a leggere.

Uscendo dal perimetro comunale a mio avviso avrà una grande importanza il prolungamento del tratto verso il nuovo deposito dell’Osmannoro fino a Campi Bisenzio. Nelle carte sembrerebbe che questa diventerà una linea ferro-tranviaria e io lo spero veramente perché ciò vorrà dire poter collegare la linea due fino a Campi con grandi vantaggi per chi la utilizzerà in quanto potrà fare un viaggio senza cambiare mezzo dal centro storico fino a Campi. Stesso discorso vale per l’altro prolungamento della linea due verso Sesto Fiorentino il cui tracciato dovrebbe arrivare ad attestarsi a ridosso della stazione ferroviaria.

Dalle carte insomma sembra che tutti i comuni abbiano capito la grande opportunità di interazione Tram – Treno, bisognerà vedere se poi ciò avverrà nei fatti

L’ultimo argomento di cui per ora volevo parlare era la nuova stazione dell’alta velocità sempre però guardandola dal punto di vista tranviario. Anche per questa stazione sarà preminente il collegamento con la città attraverso la tranvia (linea 2) che avrà una sua fermata apposita. Il progetto TAV oltre che, a mio avviso, essere molto bello (la stazione progettata da Foster) libererà dal traffico nazionale buona parte dei binari che potranno così concentrarsi su un uso più metropolitano realizzando così una vera e propria metropolitana di superficie con cadenze regolari e molto ravvicinate.
Attraverso il progetto TAV poi si realizzeranno due opere di viabilità privata molto utili alla città e cioè il passante Strozzi-Circondaria e il sottopasso di Varlungo.

Chiudi qui anche perché l’ho già fatta troppo lunga e ora vorrei sapere anche l’opinione di altri.


simopa
00domenica 22 maggio 2005 17:29
Presto il bando di gara
Sembra molto vicina la pubblicazione del bando di gara per la costruzione del tunnel ferroviario, della nuova stazione e dello scavalco di Castello dopo la chiusura positiva della valutazione d'impatto ambientale dell'opera relativa al tratto fiorentino dell'alta velocità.

simopa
00giovedì 24 novembre 2005 12:19
Il 20 dicembre sarà pubblicato il bando
Che comprenderà lo scavalco di Castello. il tunnel di penetrazione urbana da Campo di Marte a Rifredi e la nuova stazione sotterranea Belfiore il tutto per un importo a base d'asta di 1400 miliardi di vecchie lire. I lavori dovrebbero cominciare nel 2007 con priorità per lo scavalco di Castello, poi sarà la volta del tunnel ed infine nel 2012 sarà pronta anche la nuova stazione progettata da Foster.

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MauroP
00domenica 27 novembre 2005 13:00
Progetti fiorentini
Grazie a Simone x la descrizione dettagliata degli interventi nel nodo ferroviario di Firenze, e complimenti x la precisione e l'abbondanza di notizie!

Vidi il plastico della nuova stazione dell'AV qui a Torino un paio d'anni fa, quando fu esposto durante una mostra insieme a quelli delle nuove stazioni in progetto (Torino Porta Susa, Roma Tiburtina e Napoli), opere davvero grandiose, si spera che saranno all'altezza delle aspettative. Soprattutto che vengano rispettati i tempi, non so a Firenze, ma sotto la Mole si stanno dilatando notevolmente... [SM=x346221]

L'Italia non può perdere l'occasione di adeguare la propria rete a quella degli altri Paesi europei, altrimenti resterà tagliata fuori dalle grandi rotte di traffico e si ritroverà isolata. Resta il solito dubbio sulle questioni economiche, spese preventivate ed effettive, appalti e quant'altro. Sarà tutto preciso e trasparente? [SM=x346252]
simopa
00domenica 27 novembre 2005 16:17
Re: Progetti fiorentini

Scritto da: MauroP 27/11/2005 13.00
Soprattutto che vengano rispettati i tempi, non so a Firenze, ma sotto la Mole si stanno dilatando notevolmente... [SM=x346221]

L'Italia non può perdere l'occasione di adeguare la propria rete a quella degli altri Paesi europei, altrimenti resterà tagliata fuori dalle grandi rotte di traffico e si ritroverà isolata. Resta il solito dubbio sulle questioni economiche, spese preventivate ed effettive, appalti e quant'altro. Sarà tutto preciso e trasparente? [SM=x346252]



Ciao Mauro, sui tempi purtroppo siamo già molto in ritardo rispetto a quanto previsto inizialmente, pensa che i lavori doveva iniziare nel 2003 e terminare le varie opere tra il 2008 e il 2010 secondo le previsioni iniziali invece inizieranno solo nel 2007. Sul resto delle tue perplessità credo che possiamo solo sperare che tutto vada per il meglio.

Il progetto della nuova stazione di Firenze mipiace molto e devo dire che almeno dall'esterno in parte ricorda anche il progetto di Torino Porta Susa. Sicuramente a Firenze erano stati redatti progetti più belli esteticamente di quello progettato da Foster ma forse per qualche miracolo, che a volte accade anche in Italia, è stato scelto il progetto più funzionale che prendeva in grande considerazione il risparmio energetico e l'ecosostenibilità dell'opera.

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MauroP
00lunedì 28 novembre 2005 19:48
Re: Re: Progetti fiorentini

Scritto da: simopa 27/11/2005 16.17
Ciao Mauro, sui tempi purtroppo siamo già molto in ritardo rispetto a quanto previsto inizialmente, pensa che i lavori doveva iniziare nel 2003 e terminare le varie opere tra il 2008 e il 2010 secondo le previsioni iniziali invece inizieranno solo nel 2007.



Allora mi consolo, mal comune mezzo gaudio... [SM=x346233]

Il Passante torinese inizialmente doveva essere tutto concluso entro le Olimpiadi, ma tra ritardi fisiologici e modifiche al progetto (l'interramento sotto il fiume Dora su tutte), ora si parla (ottimisticamente) del 2010. Forse un po' meno x la nuova Porta Susa. E pensare che i primi cantieri risalgono al 1988!! [SM=x346244]
simopa
00mercoledì 4 gennaio 2006 19:11
Oggi è stato pubblicato il bando di gara
Oggi 4 gennaio 2006 è stato pubblicato il bando di gara per la realizzazione del nodo Alta Velocità di Firenze che comprende il passante ferroviario, lo scavalco di Castello e la nuova stazione ferroviaria. Il bando scade il 24 marzo e la conclusione dei lavori è prevista in 6 anni dalla data di affidamento dei medesimi.

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simopa
00venerdì 17 marzo 2006 00:41
La scadenza del bando è stata prorogata al 26 aprile 2006

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MauroP
00venerdì 17 marzo 2006 18:58
Ohibò, significa che non ci sono abbastanza partecipanti al concorso? [SM=x346225]
simopa
00venerdì 17 marzo 2006 19:11
Di sicuro sono state apportate delle modifiche al bando di concorso che ne hanno determinato una proroga, ma la causa pricipale potrebbe essere anche quella che dici te tuttavia non ho sentito nulla che lo dimostrasse, di sicuro un grosso problema è che per ora è finanaziato solo il primo lotto e cioè lo scavalco ferroviario di Castello.

Paoloilfiorentino
00mercoledì 26 aprile 2006 20:01
Stazione Statuto - Progetti e speranze
Stando a quanto pubblicato domenica 23 aprile dal quotidiano fiorentino "La Nazione", vi sarebbero nuove prospettive per la stazione Statuto, adesso sottutilizzata ed in stato di avanzato degrado.
Al momento la stazione in questione, ufficialmente definita "fermata", è servita da 35 treni regionali, con una media giornaliera di passeggeri di poco superiore alle 500 unità, ma potrebbe assumere nuova importanza se vi si fermassero i treni "T.biz" Roma-Milano, che attualmente non effettuano sosta nel capoluogo toscano.
Per la clientela di tipo "business" la fermata viene ritenuta ottimale, data la sua vicinanza al centro storico ed al veloce collegamento con la stazione centrale che la costruenda linea tranviaria 3 dovrebbe offrire entro il 2009; inoltre, verrebbero finalmente portate a termine le opere ancora incomplete, installazione degli ascensori in primo luogo.
Staremo a vedere.
Un cordiale saluto a tutti,
Paolo


simopa
00mercoledì 26 aprile 2006 20:53
Gara tav rinviata e Statuto speriamo...
Ancora un rinvio questa volta all'8 maggio per la chiusura della gara del nodo fiorentino dell'alta velocità da cioò che è apparso sui giornali nei giorni passati sembrerebbe comunque che saranno numerose le imprese che presenteranno la loro offerta.

Per quanto riguarda la stazione di Statuto spero veramente che possa avere una notevole valorizzazione da un miglior utilizzo dei locali e dalle opere necessaria per renderla veramente fruibile a tutti. A mio avviso la costruzione di questa stazione è stata una delle idee, urbanisticamente parlando, più azzeccate degli ultimi anni, è mancato solo quel qualcosa in più che la rendesse più viva e la fermata della tranvia, di nuovi treni e gli attuali lavori ai binari credo che porteranno a questo obiettivo. Se tutto ciò sarà raggiunto sono sicuro che vedremo finalmente anche i locali al livello binari finalmente occupati.

MauroP
00giovedì 27 aprile 2006 00:22
Statuto
Scusate ma dove si trova esattamente la stazione Statuto rispetto al centro storico?

Speriamo che termini una buona volta 'sta gara x il nodo TAV fiorentino! Continuano a rimandare la scadenza!
simopa
00giovedì 27 aprile 2006 01:04
Ferrovia e tram
Ecco la risposta alla domanda di Mauro



PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


Legenda:
rossa - linea 1
blu - linea 2
verde - linea 3
giallo - futuri prolungamenti
simopa
00martedì 9 maggio 2006 02:01
STAZIONE DI SANTA MARIA NOVELLA, L'ASSESSORE BIAGI: "BENE L'AVVIO DEI LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE, SPERIAMO CHE QUESTA VOLTA GRANDI STAZIONI RISPETTI I TEMPI"

"Finalmente la società Grandi Stazioni si è decisa a rispettare gli impegni assunti. Speriamo che questa volta i tempi siano rispettati". E' quanto commenta l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi all'annuncio del prossimo avvio dei lavori di riqualificazione della stazione ferroviaria di Santa Maria Novella. Le opere previste da Grandi Stazione consistono nella realizzazione di un nuovo centro servizi interrato, nuove scale per collegare i vari livelli, un nuovo parcheggio sotterraneo oltre alla riorganizzazione di quello esterno, il restauro conservativo delle finiture storiche. Il tutto per una spesa di 13 milioni di euro. Secondo Grandi Stazioni entro luglio saranno aggiudicati i lavori che dovrebbero durare trenta mesi.
"Nel frattempo, in attesa dell'avvio dei lavori - riprende l'assessore all'urbanistica - non sarebbe male che Grandi Stazione facesse una bella pulizia di Santa Maria Novella. Lo stato in cui è tenuta la stazione è veramente pessimo" conclude l'assessore Biagi.


Confermo inoltre che domani o meglio oggi saranno aperte le buste del sistema alta velocità del nodo di Firenze.

Tramviere
00giovedì 20 luglio 2006 16:50
Aeroporto e Campi
Ciao, avete un'idea di quando si potrà vedere passare un treno sul viadotto ferroviario nei pressi dei Peretola? Ci sarà una fermata collegata con l'aeroporto, magari tramite un tapis roulant? Dove sarà la fermata di Campi Bisenzio?
simopa
00giovedì 20 luglio 2006 17:43
Attualmente il nuovo viadotto serve soltanto l'impianto dinamico polifunzionale dell'Osmannoro


vista in direzione aeroporto


il fascio binari dell'IDP

In futuro servirà anche il centro di dinamica sperimentale.

Per quanto riguarda la stazione dell'aeroporto era previsto nel project financing che ha realizzato il parcheggio e il sottopasso della fortezza e altre opere anche una passerella pedonale che serviva per oltrepassare l'autostrada e collegasse la prevista fermata con l'aeroporto. Purtroppo non se ne è fatto di nulla ed è un bel po' di tempo che non se ne sente più parlare. Senza la passerella purtroppo la fermata è totalmente inutile.

Di seguito l'indicazione delle fermate lungo questo tratto di ferrovia



PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


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Tramviere
00venerdì 21 luglio 2006 09:01
Speriamo!
Grazie Simone, le tue spiegazioni sono sempre molto esaurienti. Allora speriamo che venga fuori subito un progetto per la stazione dell'aeroporto, sarebbe masochistico rinunciare a un simile progetto!!! I binari ci sono già, che si aspetta a fare la stazione? Politici aprite gli occhi!
Tramviere
00martedì 25 luglio 2006 13:58
La cara vecchia Leopolda....
E' vero che la stazione Leopolda sarà recuperata al traffico dei passeggeri? Sarà una stazione contraddistinta dal traffico da e per una particolare zona, sul modello delle stazioni parigine? Ci sarà una fermata del tram nelle immediate vicinanze?

[Modificato da simopa 25/07/2006 15.15]

simopa
00martedì 25 luglio 2006 15:23
Se ne è già parlato un po' nella discussione dei lavori della tranvia, se spulci nella varie pagine troverai altre notizie...ti faccio un po' un breve riassunto.

Se non sbaglio dovrebbe servire i convogli regionali provienti dalla tratta Empoli - Pisa, per quanto riguarda l'interazione con la tranvia ci sarà una apposita fermata (chiamata appunto Leopolda) che sarà realizzata proprio difronte alla vecchia stazione, inizialmente era stato previsto un apposito sottopasso pedonale al viale che collegasse tramite tapis roulant e scale mobili le due fermate, poi l'idea non ha avuto seguito per mancanza di soldi ma comunque potrebbe essere realizzata in seguito. Fantasticando un po' in futuro si potrebbe prevedere un servizio di tram/treno servito da Sirio che colleghi le fermate urbane inserendosi direttamente nel tratto urbano della linea 1 della tranvia....com'è bello sognare [SM=x346229]

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Tramviere
00martedì 25 luglio 2006 16:24
La gare Léopolde...
Guarda Simone, è bello sognare [SM=x346241] quando il sogno può tramutarsi in realtà. A Firenze le infrastrutture per realizzare questo sogno ci saranno. Il dramma riguarda altre città italiane tristemente ferme al palo, per cui le speranze di riscatto sono a zero; Firenze da questo punto di vista mi sembra che abbia un futuro promettente. La decentralizzazione del traffico ferroviario in varie stazioni cittadine non mi sembra sia stato tentato in altre città italiane, se escludiamo le stazioni di proprietà di società private (es. la stazione delle Ferrovie Nord a Milano). Anche in questo ci avvicineremo sempre di più a Parigi, dopo che la RATP ha preso in gestione le nostre tramvie!!!
simopa
00giovedì 12 ottobre 2006 01:05
Prossima aggiudicazione bando TAV (speriamo)

comunicato stampa comune di firenze

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Yoda.Firenze
00mercoledì 3 gennaio 2007 01:25
La Nazione

Rassegna Stampa
29/12/2006
Trasporti
TRASPORTI IL PRESIDENTE: «HO AVUTO GARANZIE DAL GOVERNO». VIA AI LAVORIPER IL TUNNEL SOTTO FIRENZE
Martini: «A gennaio i soldi perl’Alta velocità»




«HO AVUTO la garanzia dal governo: in gennaio arriveranno i soldi necessari per il sottoattraversamento di Firenze dell’Alta velocità».
Il presidente della Regione, Claudio Martini, inserisce l’annuncio fra le grandi realizzazioni che saranno avviate nel 2007. L’obiettivo? Far digerire meglio ai toscani la stangata regionale che scatterà da Capodanno (aumento del bollo auto e il rincaro dell’Irap che cadrà addosso ai cittadini che chiederanno servizi a banche, compagnie d’assicurazioni, eccetera) e lasciar intravedere segnali di ripresa. Ma al di là dell’utilità politica, la notizia data da Martini dovrebbe sgombrare il campo dalle incertezze delle ultime settimane, quando da molte parte (e soprattutto dai Comunisti italiani) si chiedeva di rinunciare al tunnel sotto Firenze risparmiando soldi da investire sui treni per i pendolari. Invece si va avanti e i tempi del finanziamento appaiono rapidi. Non solo perché il governo ha impegnato quei 925 milioni di euro nella Finanziaria, ma anche per il fatto che la cifra è già nella disponibilità delle Ferrovie: che la possono spendere subito. Entro gennaio saranno anche affidati i lavori. La gara d’appalto aveva subìto uno stop per via di un ribasso (meno 23%) ritenuto eccessivo di fronte ad altre offerte (meno 14%) almeno apparentemente più realistiche. Dall’affidamento all’apertura dei cantieri il passo non dovrebbe essere troppo lungo. Significa che i lavori potrebbero partire più meno nella seconda metà dell’anno che sta per cominciare.
Si tratta, lo ricordiamo, di scavare il tunnel capace di collegarsi alla nuova tratta Firenze-Bologna (già completata e che deve essere solo armata con la posa dei binari) e di costruire la stazione sotto viale Corsiva, dove una volta c’era il macello pubblico.

IL PROBLEMA è che la tratta Firenze-Bologna potrà entrare in esercizio alcuni anni prima del completamento della nuova stazione. Allora si porrà il problema del sovraffollamento di Santa Maria Novella. Soluzione? Far fermare i supertreni, almeno per qualche tempo, a Campo di Marte. Chi si oppone al sottoattraversamento ha sempre detto che la soluzione d’emergenza (appunto Campo di Marte) può diventare tranquillamente la scelta definitiva senza far spendere quasi un miliardo di euro alle esangui casse pubbliche. Ma nella stessa conferenza stampa (di cui parliamo anche nelle pagine Regionali) Martini non ha nascosto di cercare sponde a sinistra. Per esempio ha gettato un lungo ponte a Rifondazione comunista, che ora può «riflettere» fino alla fine di febbraio sull’opportunità di entrare nella maggioranza che governa la Toscana. Il fattop che Monica Sgherri e i vecchi compagni rifondatori non abbiano votato a favore del bilancio, in Consiglio Regionale, non è più un moptivo per escluderli. In due mesi le cose possono cambiare, pensa Martini. Che comunque conosce le difficoltà che esistono fra il centrosinistra e Rifondazione in tre comuni: Firenze, Prato, Pisa. Fino a qualche anno fa, il governatore subordinava l’intesa in Regione al superamento dei contrasti anche nelle altre amministrazioni. Ora questa specie di condizione sembra non esistere più. Martini vuole andare avanti coprendosi a sinistra. E senza preoccuparsi di dover pagsare, prima o poi, qualche prezzo pesante.

Sandro Bennucci


Finalmente ci siamo...a questo punto credo sia pressochè impossibile che si fermi qualcosa...ma visto che siamo in italia (siamo pure a firenze dove per fare qualcosa ci vuole il triplo del tempo) finchè non vedo metà dell'opera costruita non credo...
simopa
00venerdì 19 gennaio 2007 17:09
Appalto AV, forse ci siamo
Entro fine gennaio sarà assegnato l'appalto AV del nodo di Firenze, sembra che ad aggiudicarsi l'appalto sarà il consorzio d'imprese con capofila Coopsette e consorzio etruria (che realizzerà la linea 3 della tranvia) con un ribasso del 24%, seconda Pizzaroti e terza Baldassini Tognozzi Pontello. A seguito comincerà la realizzazione del progetto esecutivo ed entro fine anno ci saranno i primi cantieri per lo scavalco di Castello, nel 2008 comincerà invece il sottoattraversamento e lo scavo per la realizzazione della nuova stazione.

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Tramviere
00giovedì 8 febbraio 2007 22:26
Nuovi collegamenti ferroviari
Novità per quanto riguarda il sistema Prato-Firenze. E già, le due città si stanno integrando sempre di più, così che di fatto costituiscono una megalopoli unica. Tanto per cominciare, è stato firmato l'altro ieri un protocollo d'intesa fra Regione ed enti locali interessati per un governo omogeneo del territorio. Le novità più importanti che ne conseguono, per limitarci all'ambito ferroviario, sono le seguenti. L'interporto di Gonfienti, nel territorio di Prato, sarà collegato con rotaia all'attuale linea direttissima Firenze-Bologna, con l'obiettivo di collegare il nodo intermodale bolognese con quello pratese. Sempre a Prato saranno aperte due nuove stazioni ferroviarie, una in zona Querce, sulla linea per Firenze, e l'altra in zona Macrolotto, sulla linea Gindilagi-Osmannoro-Campi Bisenzio. Adesso non ci resta che aspettare il potenziamento del collegamento metropolitano fra le due città, e perché no, una linea tranviaria unica, visto che a Prato il progetto di costruire una linea tramviaria urbana non è stato ancora accantonato...
Yoda.Firenze
00mercoledì 14 marzo 2007 18:51
Alleluja!
COMUNICATO STAMPA

Firenze, 14 Marzo 2007

ALTA VELOCITÀ, RFI DÀ IL VIA AI LAVORI. IL SINDACO DOMENICI: "FINALMENTE. E' UN'OPERA INDISPENSABILE PER IL SISTEMA DELLA MOBILITÀ"

"Non possiamo che essere soddisfatti per quanto annunciato dall'amministratore delegato delle Ferrovie Moretti, riguardo l'avvio degli interventi per il nodo fiorentino dell'alta velocità. E' una notizia che aspettavamo. Finalmente partono i lavori di un'opera fondamentale per la nostra città e per l'intera regione". E' il commento del sindaco Leonardo Domenici alla decisione dell'ultimo Cda di Rete ferroviaria italiana (Rfi) che, come spiegato da Moretti, ha approvato l'avvio dei lavori sia per quanto riguarda la realizzazione ferroviaria in superficie (il cosiddetto scavalco) sia del sottoattraversamento (tunnel e stazione). "Siamo certi che ora Rfi procederà in tempi brevi a portare avanti tutte le procedure previste dalla gara d'appalto" continua Domenici, che sottolinea come quest'opera, di rilevanza nazionale ed essenziale per il trasporto ferroviario toscano, sia "indispensabile per il sistema della mobilità di Firenze e del suo territorio. Con il passaggio dei treni a lunga percorrenza nel tunnel sotterraneo - spiega il sindaco - si libereranno i binari di superficie, che potranno essere destinati ai convogli metropolitani e regionali: questo permetterà la definitiva integrazione con il sistema delle tranvie e del trasporto pubblico su gomma". (ag)
Ataf
00giovedì 12 luglio 2007 21:31
Riattivazione Leopolda Fs
La leopolda tornerà a svolgere il suo lavori di "stazione" entro giugno 2008, con 2 binari attivi, entro la fine dell'anno saranno 6, entro il 2009 i binari diventeranno 6 e nel 2010 a riarmamento completato diventeranno 9. Dalla direzione si dice che due pensiline sarebbero già pronte, mancano soltanto gli ultimi ritocchi, ma essenziali per il servizio. La riattivazione di questa stazione è essenziale per la messa in atto della così detta "cura del ferro" infatti ora, i treni che viaggiano verso empoli, e proseguendo verso pisa e viareggio, perdono almeno 15 minuti per le manovre di partenza da SMN e per inserirsi sul raccordo per binari che costeggiano le cascine e proseguono in direzione dell'aereoporto.
Ataf
00venerdì 13 luglio 2007 13:55
ecco la cartina del percorso che dicevo prima
img373.imageshack.us/my.php?image=trattaviareggiomy7.jpg
Stefagin76
00venerdì 13 luglio 2007 14:37
Interessante. Addirittura 9 binari a regime? Qual è la fonte? In effetti le date coincidono con quanto detto un po' di tempo fa, poi però sembrava tutto sopito. Spero però che non passi nemmeno per l'anticamera del cervello a nessuno di deviare i treni per Pisa, Siena e Viareggio su questo nuovo ramo: sarebbe un errore colossale perdere Rifredi e SMN. Si tratta, viceversa, di aggiungere nuovi treni in servizio vicinale per, al massimo, Empoli con numerose fermate intermedie.
Rimango comunque dell'idea che la soluzione migliore sarebbe stata il Tramtreno connesso direttamente con la linea 1.

Stefano
Ataf
00venerdì 13 luglio 2007 20:25
le fonti provengono direttamente da RFI,FS e regione, per quanto riguarda le fermate che aggiungeresti c'è già il progetto, su quella tratta saranno istituite le stazioni Puccini e Il Barco, e sarà potenziata la stazione Cascine come è già in corso per le Piagge.
Non penso che si perderà la tratta esistente, verrà solo integrata con l'altra, quando uno partirà potrà decidere se farlo da S.M.N. o da la Leopolda, stessa cosa per quando uno tornerà a Firenze.Infatti sulla tratta ora attiva, verrà costruita, oltre alla stazione Av di viale belfiore, la stazione P.Ricasoli, che servirà sia chi è diretto al nuovo terminal treni dell'aereoporto ora in costruzione, e anche chi va verso empoli.
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