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COME E’ STATO COPIATO IL VECCHIO TESTAMENTO
“Se un uomo,oggi,seguisse gli insegnamenti del Vecchio Testamento,sarebbe un criminale. Se seguisse rigorosamente quelli del Nuovo,sarebbe pazzo”.
Robert G. Ingersoll
Data “586 a. C.” sono molti gli studiosi che ricorrono al VI secolo a.C., nel determinare la stesura della Bibbia (Vecchio Testamento), e quello che più importa, dopo la liberazione dall’esilio in Babilonia. Perché questo ci riporta a ricordare che gli scrittori della Bibbia hanno copiato da testi più antichi, cambiando i nomi dei personaggi se mai sono esistiti.
Diverse testimonianze di studiosi, archeologi, eruditi e teologi che riconoscono nei racconti biblici della Creazione, del primo uomo Adamo e della prima donna Eva, del Giardino dell’Eden, del Diluvio Universale, e della torre di Babele. Si basano tutti, indistintamente, su testi redatti millenni prima in Mesopotamia, in particolar modo dai Sumeri. E lo stesso è riportato negli antichi scritti e raccolte di Greci, Ittiti, Cananiti, Persiani e Indoeuropei.
Nelle rovine del Vicino Oriente sono state scoperte non migliaia, bensì decine di migliaia di tavolette d’argilla. Queste tavolette d’argilla note come, Liste dei Re Sumeri, sono esposte nei vari musei del mondo. Le possiamo trovare nel Museo Ashmolean di Oxford, Inghilterra, all’University Museum di Filadelfia, Antichità orientali di Instanbul,l Britisch Museum, Louvre, museo di Berlino e dell’università di Yale. E tutti li possono vedere. La maggior parte delle tavolette vennero dissepolte tra il 1889 e il 1890 tra le rovine di Nippur, a circa duecento chilometri a sud dell’odierna Bagdad. Queste tavolette scritte a Sumer, qualche millennio prima che gli Ebrei componessero i primi libri della Bibbia e i greci l’Iliade e l‘Odissea. Dagli esperti sono datate 3600 a.C.
Questi reperti non sono stati resi pubblici alla gente comune per lo stesso motivo dei rotoli del Mar Morto trovati verso il 1950 e i rotoli copti scoperti a Nag Hammadi nel 1945.
Il Vaticano ( sostenuto e collaboratore con la CIA, FBI, Massoneria), per non smentire la sua tradizione di disinformazione, ha cercato di impedire la diffusione di tali testi. I rotoli, le tavolette, i prismi e cilindri evidenziano i falsi e le divergenze storiche, confermando così che la Bibbia moderna è stata scelta e corretta da uomini che seguivano un ordine del giorno solo per scopi religiosi e politici.
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Secondo gli studiosi di lingue antiche e studiosi della civiltà sumerica, di fama mondiale, hanno tradotto queste tavolette, riportando alla luce della conoscenza che la Bibbia è stata scritta sul racconto in origine con la scrittura cuneiforme qualche millennio prima. Ma non solo la Creazione, di Adamo ed Eva, del Giardino d’Eden, del Diluvio Universale, della Torre di Babele, ma anche il primo Noè, del Libro di Giobbe, dei Proverbi, Lamentazioni, il primo canto d’amore Cantico dei Cantici, la prima leggenda della resurrezione e il primo “San Giorgio. Di questi scritti Sumerici difficilmente se ne parla, forse il più famoso e conosciuto è l’Epopea di Gilgamesh, il primo esempio di mutuo letterario.
Ricordatevi che, le tavolette sumeriche non parlano solo di Gilgamesh, che già a studiare tale personaggio, molte cose mai spiegate si capirebbero, ma vi consiglio di leggere le tavolette tradotte in italiano, almeno quelle che abbiamo a disposizione, perché le stanno ancora traducendo.
Sono molti gli studiosi che hanno scritto sull’argomento, ne cito alcuni:
Samuel Noah Kramer, Sabatino Moscati, Castellino, Furlani, Pettinato, Russo e come ultimo il grande e famoso in tutto il mondo, noto esperto di lingue semitiche, Zecharia Sitchin.
Non si può dire che manchino le testimonianze. Nei decenni successivi alla scoperta delle tavolette letterarie sumeriche di Nippur diversi studiosi, rendendosi conto del valore e dell’importanza del loro contenuto per la conoscenza dell’Oriente e dell’uomo, ne hanno esaminato e copiato un gran numero.
Prima parte
Tavolette sumeriche cuneiformi, scritte 3600 a. C.
Stesura della Bibbia (Vecchio Testamento), 586 a. C.
Leggere le tavolette sumeriche conosciute anche come
Libro della Creazione, si scopre che i personaggi e racconti scritti nella Bibbia, erano già stati scritti nelle tavolette, nomi come Adamo ed Eva, Caino e Abele, Diluvio, Noè e l’Arca, i libri di Giobbe, Proverbi, Lamentazioni, Cantico dei Cantici.
Confronto di alcuni aspetti della tavoletta n° 6 con la Genesi biblica capitoli 2 e 3.
“ Questo è il racconto di come venne creato il Lavoratore Primitivo…plasmali con l’argilla della Terra…è necessaria la mistura stessa della Terra, la mistura di oro e rame…la creatura venne chiamata Adamo…e venne creata per lui una femmina, Ti-Amat, la Madre della Vita…che si possano conoscere per divenire una sola carne…procreare…facciano nascere figli nell’Eden… è il racconto di Adamo e di Ti-Amat nell’Eden”.
“ Dalla costola di Enki estrasse l’essenza vitale; nella costola di Adamo inserì l’essenza vitale di Enki. Dalla costola di Ti-Amat inserì l’essenza vitale di Ninmah…Due rami sono stati aggiunti al loro Albero della Vita…A vagare nei frutteti dell’Eden Adamo e Ti-Amat…della loro nudità essi divennero coscienti, vennero a conoscenza della differenza fra maschi e femmina. Ti-Amat si coprì con delle foglie…Ora hai donato a queste creature l’ultimo frammento della nostra conoscenza…per essere come noi nella conoscenza della procreazione…Il ramo della Lunga Vita non esisteva nell’essenza del loro Albero…Enlil replicò infuriato che siano esiliati nell’Abzu, che siano cacciati dall’Eden”.