Bella domanda..

Non sono una persona ipocrita nè tanto meno illusa.. Non credo desidererei la pace nel mondo nè la fine della fame..
Penso desidererei avere la possibilità di ritrovarmi un giorno, anziana, voltarmi in dietro e potermi ritenere soddisfatta di me stessa..
Sì, penso desidererei questo..

non potete cambiare il mondo!
ma potete cambiare il vostro piccolo mondo!

Ehm.. non mi spiacerebbe se mi spiegassi cosa c'entra la tua risponta con il mio messaggio..

pultroppo non possiamo abbellire il mondo!
ma possiamo iniziare ad abbellire la nostra vita!
cosi quando sarai anziana ti volterai indietro e sorriderai!

Grazie per il chiarimento..
Cmq.. personalmente non voglio ABBELLIRE la mia vita.. mi sa tanto e solo di apparenza.. io preferisco RIEMPIRLA e, anche se può sembrare banale, VIVERLA..

anche a me piacerebbe diventare vecchio e poter guardare con orgoglio i grandi passi che ho fatto nella mia vita.. avere una vecchiaia serena e fiera di tutto quello che ho vissuto...
anche se ritengo per far questo non occorre fare grandi cose e nemmeno guardare troppo lontano secondo me sono le piccole cose che dobbiamo tenere di conto e da quelle si inizia a ravvivare la nostra esistenza.. innamorandoci di emozioni e sensazioni...
io cmq.. preferirei dire ravvivarla.. visto che spesso non occorre altro da fare che riscoprirla piano piano nelle sue infinitesime cose... e nemmeno riempirla.. perchè troppo piena non ci sarebbe più spazio per i miglioramenti e per andare avanti...
ma è solo una disquisizione lessicale.. io penso che siate tutte e due d'accordo con me...

io nonguardo mai indietro per ora!
quel che è fatto è fatto!
bisogna vivere il presente aspettando il futuro!

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Scritto da: wiccan matrix 20/08/2003 14.04
bisogna vivere il presente aspettando il futuro!

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ricordando però i vecchi passi... per affrontare al meglio il futuro... con passo più sicuro e per non cadere nei soliti errori no?

Personalmente non credo nel rimpianto: tutto ciò che ho fatto l'ho fatto perchè in quel momento me lo sentivo e magari credevo fosse la cosa giusta..
Ovviamente non posso prevedere il futuro e quindi mi è capitato di farne di errori, ma vuol dire che andavano fatti.. Tutto questo giro di parole per dirvi che il passato va tenuto sempre presente.. lo so, sembra un gioco di parole, ma è proprio così..
Ricordare quello si è stati serve per capire quello che si è .
Ma aggiungo anche "vivete il presente e non lasciate che il passato vi rovini il futuro"..

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Scritto da: PBambina 21/08/2003 11.14

Ricordare quello si è stati serve per capire quello che si è .
Ma aggiungo anche "vivete il presente e non lasciate che il passato vi rovini il futuro"..

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sono d'accordo anche io.. non siamo quello che siamo se non avessimo incontrato certe persone e se non avessimo fatto certi errori.. gli errori vanno fatti perchè ci rendono più forti.. i rimpianti? qualche volta può capitare di pensarci... ma poi è solo un momento.. passa veloce... per forza.. quando pensi che i rimpianti sono solo tali perchè hai seguito il tuo carattere e magari capitasse di nuovo sarebbe la stessa cosa nella stessa situazione...
solo un velo di malinconica insoddisfazione.. mai essere troppo felici e contenti.. mai troppo insoddisfatti... l'insoddisfazione ci spinge avanti... e la gioia ci fa apprezzare che cosa abbiamo intorno...

credo che l'insoddisfazione sia un punto limite..
Non è questa che ti da la forza per reagire..
Credo..
Nel momento in cui vedi che tutto in torno a te crolla e non reisci a controllare le situazioni, quando vedi che tuttt ti abbandonano ed anche se gli urli in faccia il dolore loro.. loro vanno via..
Bhè, anche questo di fa sentire insoddisfatto e .. ti deprimi..
Mio Dio, la depressione è un mostro.. fa paura..
Bhè, credo che in parte sia quella paura a farti reagire, ma non l'insoddisfazione in sè..
Certo, se fossi particolarmente credente ti potrei dire E? LA FEDE che ti fa RIALZARE, ma questo è un altro discorso..

si forse hai ragione ma l'insoddisfazione intendo quella sensazione di mancato appagamento di mancato completamento quel qualcosa di quando assaggi una cosa buona e dolce e ne vorresti ancora un pezzettino...
come una sensazione che ti manchi ancora qualcosa.. come dire manca ancora qualche goccia per essere pieno...
cmq.. la depressione si ti distrugge e ti annienta.. però non è facile rialzarsi e nemmeno deve essere sentito come uno sbaglio cadere.. anzi.. il cadere fa parte del gioco...
come arrivare al fondo prima di poter ritornare su con maggiore forza e determinazione..

cmq.. io la situazione che mi hai descritto la associo più alla delusione.. come tutte le tue attese sono andate irrisolte e inspiegabilmente deluse.. senza una risposta...

l'insoddisfazione invece è un soddisfacimento non pieno e rotondo.. ma.. diciamo con ancora un pizzico di voglia...

L'ho provata questa insoddisfazione di cui tu parli..
Piango al solo ricordo, piango ancora..
E per questo ho espresso quel desiderio, il messaggio da cui è partito questo topic..
Arrivare a fine giornata, farsi un'analisi di ciò che s è e dire: non mi piace.
cercare di capirne il perchè, ma rendersi conto che non ce la fai..
Non spiegarmi cos' è l'insoddisfazione. perchè ti ripeto.. è la mia paura + grande, una cicatrice che personlmente non so se si sia medicata..

Ed io stessa che cmq ne sono uscita, magari a piccoli passi, magari sì, me ne manca ancora qualcuno..
MA io che almeno ho intrapreso il cammino voglio solo dorti che non è stata l'insoddisfazione a farmi rialzare, ma credo me stessa..
il mio carattere forte e l'amore per me stessa e l'odio per quello che stavo diventando mi ha fatto rialzare..

scusami davvero non avevo capito che potevo riaprirti una ferita tanto grande... :smstretti

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Scritto da: PBambina 21/08/2003 12.02
Ed io stessa che cmq ne sono uscita, magari a piccoli passi, magari sì, me ne manca ancora qualcuno..
MA io che almeno ho intrapreso il cammino voglio solo dorti che non è stata l'insoddisfazione a farmi rialzare, ma credo me stessa..
il mio carattere forte e l'amore per me stessa e l'odio per quello che stavo diventando mi ha fatto rialzare..

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sono contento che tu ne sia uscita e mi sembra che tu abbia dentro tanta forza...
si l'amore verso se stessi... noi stessi.. spesso ci dimentichiamo.. ma siamo la persona più importante che abbiamo...

non preoccuparti, non sei tu ad avermi riaperto una ferita..
anzi, sono momenti come questi, piccoli ritorni al passato che mi fanno capire che sto bene..
e cmq.. bhè, io non sono la persona + importante per me, ma ciò non significa che io non mi ami..

si hai ragione.. qualche volta certe cose fanno bene per vedere i passi intrapresi...

si forse hai ragione... ho sintetizzato un concetto un po troppo difficile per due parole...
spesso ci dimentichiamo di noi stessi.. spesso e volentieri ci scordiamo di ascoltarci...
dietro a non so che cosa...
forse questo volevo dire...
certo che anche io non mi sento proprio la persona più importante della mia vita...
ce ne sono tante... o forse poche.. per alcune io passo in secondo piano... sicuramente.. e farei di tutto... mi annullerei per renderle felici...
(ho i pensieri ancora confusi stamani.. un po il sonno..)

bhè, sai come la penso io? A chiunque mi dice che ha un problema, che sta male per qualcuno ripeto sempre RICORDA CHE TU VIENI AL PRIMO POSTO, LA TUA SERENITA' PRIMA DI TUTTO .. e lo ripeto anche a me stessa, ma c'è una parte di me, MIA SORELLA, alla quale dedico tutte le mie forze..
Nota, non ho detto "c'è una persona", ma UNA PARTE DI ME, perchè per me lei è questo..
E le miei non sono solo parole..
Una decina di giorni fa abbiamo fatto un incidente, non molto grave.. una macchina ci è solo venuta addosso a 70 all'ora in contro senso mentre noi eravamo sul motorino.. Una volta a terra io ero tutta rossa, la mia parte destra del corpo era ustionata per via dell'asfalto rovente e perchè cmq stando dietro sono complietamente schizzata via..
lei grazie a Dio si è fatta "solo qualche graffio".. Bhè, io ho strisciato per 4 metri per arrivare da lei che seduta a terra urlava per la paura.. non riuscivo ad alzarmi perchè il motorino mi era caduto sulle gambe, ma per arrivare da ler che in confronto a me poteva ballare la samba, mi sono trascinata con i gomiti per andare a tranquillizzarla, per abbracciarla..
conoscendola lei non lo avrebbe fatto, ma questo per me non conta.. Io dovevo e VOLEVO solo strale vicino, se mi fossi spezzata o meno qualcosa in quel momento non contava nulla..

Perdonami, quando comincio a scrivere raramente riesto a smettere..

non ti preoccupare e non mi chiedere scusa... mi piace leggerti.. e sentire i tuoi pensieri.. sai è un modo di rilfettere e io poi sono un ascoltatore...



si infatti proprio a questo stavo pensando quando mi hai detto che non siamo la prima persona.. si dovremmo esserlo ma ci sono priorita del nostro cuore.. infatti mi piace molto quando hai detto una parte di te.. si perchè anche se siamo la prima persona più importante.. racchiudiamo anche le altre persone che sono parte di noi.. noi da soli forse non saremmo niente o poco..
del nostro cuore e del nostro animo fanno parte anche altre persone... e di questi dobbiamo esserne contenti e orgogliosi.. non ci puoi fare niente.. se il tuo cuore dice una cosa.. non puoi fare altro che seguirlo.. e solo così ti senti appagato.. che sia un amore folle o che sia un affetto indescrivibile..

non avresti potuto fare diversamente nel momento dell incidente (e mi dispiace.. spero un po meglio tu stia)... non avresti fatto altro.. il tuo cuore diceva così.. è un bellissimo gesto...
ed è così che sei veramente..
forse se tu non lo avressi fatto, te ne sapresti avuta a male..
ma lo hai fatto...
donarsi con tutti noi stessi.. non è facile.. ma è parte di noi.. come l'amore che ci circonda...