13° Rapporto annuale Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno

Raddoppiano i consumatori europei di pedofilia
Il 42% delle vittime ha meno di 7 anni

Milano, 9 febbraio 2009 – Oltre 36.000 bambini sono stati scambiati in internet 20 miliardi di volte per alimentare il turpe mercato della pedofilia on line. Il 42% ha meno di 7 anni e il 77% meno di 9 anni.
Questa solo una parte delle severe denunce di Telefono Arcobaleno, l’Organizzazione che, da ormai tredici anni, lotta al fianco delle maggiori agenzie di sicurezza internazionali contro la pedofilia on line.

Alla vigilia della giornata Europea per la sicurezza in rete, il 13°rapporto dell’Osservatorio Internazionale di Telefono Arcobaleno, rappresenta la dinamica quantitativa e qualitativa del dramma dello sfruttamento dei bambini su internet con una mappatura aggiornata della complessa e stratificata comunità pedofila nel Mondo.

“La pedofilia on line è un mercato che non conosce crisi e formalmente illegale ma di fatto libera, i clienti restano pressoché impuniti per la lentezza dei processi e le giovani vittime rimangono stritolate tra i meccanismi farraginosi di una giustizia che fatica a dare risposte” dichiara il Presidente e Fondatore dell’Organizzazione, Giovanni Arena.

Telefono Arcobaleno, in 13 anni ha effettuato 228.079 segnalazioni, solo nell’ultimo anno ne ha inoltrate più di 3500 al mese, con punte di oltre 300 in un solo giorno che nell’84% dei casi hanno portato alla chiusura dei siti nel giro di 48 ore. Particolarmente aggressiva, in questo ultimo anno è risultata la presenza, di ben 7639 siti legati al pedobusiness che fanno parte di una galassia ben più vasta di 42.396 siti a contenuto pedopornografico.
………….
Il 13° rapporto completo relativo alla mappatura della pedofilia on line è disponibile sul sito di Telefono Arcobaleno.
per informazioni :
Maria Clara Marchi – comunicazione – 334.9049118
- 800 025777 -
clara.marchi@telefonoarcobaleno.org – www.telefonoarcobaleno.org

Maremma porcona, ma c'è da rabbrividire!!!!!



omega

Quando si perde il controllo di un fenomeno e ci si accorge che a pagare le spese, come sempre, sono i più deboli, è doveroso da parte di chi possiede le giuste competenze, fotografare il momento, trarne la criticità e correre ai ripari.
Stiamo parlando del web, del mondo della Rete, della sua repentina e incontrollata crescita, della facilità con cui tutti possono accedervi, della necessità di fare chiarezza e di regolamentare un mezzo di comunicazione la cui potenza, nella storia dell'uomo, non conosce precedenti

Oggi, 10 febbraio 2009, si svolge la Giornata mondiale per un utilizzo responsabile di Internet,
meglio nota come Safer Internet Day.

Giunta alla sua sesta edizione, si prefigge lo scopo di educare e sensibilizzare i giovani e gli adolescenti ai pericoli del www.
Sono spesso i più piccoli le vittime inconsapevoli del sistema, sempre più inclini all'utilizzo del pc, a spaziare fra le pagine del web, a partecipare attivamente ai social network e ai siti di condivisione video come YouTube.
Più di 50 paesi coinvolti nell'iniziativa per ricordare che non esistono confini nazionali quando lo scopo è quello di salvaguardare gli indifesi.

Per l'occasione, il Consiglio d'Europa ha lanciato una nuova edizione de The Internet Literacy Handbook, un manuale all'utiizzo di Internet che si rivolge agli insegnati, ai genitori, agli studenti e agli adolescenti, in cui è spiegato punto dopo punto come fare un uso consapevole della navigazione, come partecipare agli spazi virtuali comuni, primo fra tutti Facebook.
Difendere sè stessi è l'obbligo a cui ciascuno di noi deve adempiere nel momento in cui decide di varcare la soglia del web.

Il Italia, la giornata della sicurezza on-line, è particolarmente sentita. A contribuire, l'allarme lanciato da Telefono Azzurro e dai numeri divulgati a proposito del triste fenomeno della pedofilia on-line: 36 mila fotografie di bambini scambiate in Internet, per 20 miliardi di volte negli ultimi 13 anni. Di questi piccoli indifesi, il 42% ha meno di 7 anni, il 77% meno di 9 anni.

Dino del Vescovo - PC world