Berlusconi e le foto di Villa Certosa su "El Paìs": ninfe e Topolanek nudo per la nuova dittatura
Ve la immaginate la faccia di Niccolò Ghedini questa mattina? Noi sì. El Paìs, noncurante di tutti i divieti, ha comprato le foto di Antonello Zappadu, quegli scatti incriminati di Villa Certosa sequestrati in Italia in nome della privacy. Il quotidiano spagnolo pubblica le immagini che trovate qui. Tutti i volti - ma non i fondoschiena, come scrive giustamente Dagospia - sono stati oscurati, eccezion fatta per il premier, riconoscibilissimo. Breve descrizione di ogni scatto:
1. Berlusconi sorridente cammina a fianco di una ragazza con giacca bianca. Dietro, in una casita di Villa Certosa, fa capolino un crocchio di ragazze (3) di nero vestite.
2. Due ragazze. Una in piedi vestita di sol perizoma e di spalle, l'altra sdraiata sul lettino a prendere la tintarella. Un volto oscurato sullo sfondo. In primo piano statua scura di una ninfa supina e desnuda.
3. Ai margini della piscina due volti oscurati. A destra una donna forse in bikini rosso sdraiata su un materassino e alla sua sinistra un uomo, in piedi, nudo e visibilmente eccitato (come scrive Dagospia, l'affare si ingrossa). Dalle ricostruzioni dei giorni scorsi, potrebbe trattarsi del primo ministro ceco Topolanek, che era stato ospite di Berlusconi a Villa Certosa.
4. Ragazza con stivale nero, jeans e cappotto rosso passa davanti a una casita di Villa Certosa. Sotto la tettoia un uomo con giacca camouflage munito di mitra/kalashnikov. Una guardia del corpo di Topolanek?
5. Berlusconi cammina davanti a una ragazza alta con maglietta senza maniche. Fanno capolino statue di ninfa come in foto 2.
Alle 9.58 i commenti al pezzo, che accusa la deriva autoritaria di Berlusconi, sono già 345. La deriva autoritaria consiste nel prolungamento delle sue abitudini private in politica, della prassi di trasportare ospiti, ballerine di flamenco e Apicella sui voli di Stato e rendere il tutto accettabile e leggero per gli italiani - più indignati della vendita di Kakà che dall'impronta dittatoriale insufflata tramite i mezzi di comunicazione. L'abuso di potere è evidente, ma gli italiani dal 1994 non se ne accorgono e preferiscono sognare. El Pais firma un preoccupante editoriale in cui, visti il sequestro delle foto, la delegittimazione delle critiche da parte del premier e il controllo dell'informazione, metterebbe a rischio l'Italia come Stato di diritto. Ma a questo gli italiani non pensano.
Piovono commenti sul sito del quotidiano spagnolo e in tanti scrivono solo: Berlusconi no es mi presidente!
Altri:
pep84:
Los italianos tienen lo que han votado, si no se enteran de lo que han votado, ese es su problema, que se enteren.
Mario:
No olviden que en este momento Berlusconi y su grupo tienen el control de casi toda la informacion, las tres redes del estado, las tres redes Mediaset del mismo Berlusconi, y la mayoria de la prensa. Asì que a los italianos que no tienen informacion alternativa les estan lavando el cerebro diariamente, pintandoles una realidad que no existe.
Patripatxi:
No se tiene que olvidar q esta persona ha sido elegida democráticamente por los italianos....y q su grupo de comunicación tampoco se caracteriza por poner todo el día documentales culturales....yo considero que todo esto era totalmente previsible
Burjasotte:
A pesar de todo, quién creen que ganará las elecciones en Italia ? El "caballero". Por qué? Porque Italia ama a los machos como Berlusconi.
Svegliamoci.