* (5 anni fa)

fabella
lunedì 6 luglio 2020 07:18

*
pensavo al lago, alle montagne, al cielo
pensavo di pulire l'aria, di pulire l'acqua
e quel rosso sangue -accelerarlo
come una fila di cipressi, visti dal treno
Falkenna
lunedì 6 luglio 2020 12:07


Nella sua essenzialità lascia intravedere qualcosa di estremamente

doloroso, e proprio perché non dice è ancora più potente.

Fa paura.
fabella
venerdì 10 luglio 2020 07:19

*
che la vita resti
nella cronologia del mio disordine
nelle riviste antiche, nelle mappe
delle città d'arte, in quel lucchetto
che non ho mai aperto, che
non ho mai chiuso
fabella
sabato 11 luglio 2020 07:31

*
venne il giorno, venne il calvario
e fui pronta a cambiare
il colore del mio inchiostro
Falkenna
sabato 11 luglio 2020 11:09
Re:
fabella, 11/07/2020 07:31:


*
venne il giorno, venne il calvario
e fui pronta a cambiare
il colore del mio inchiostro




Sembra il prologo di qualcosa di tremendo..... [SM=g2829704]



fabella
domenica 12 luglio 2020 07:08

visto che si tratta del 2015, lo fu!
Mark.KK
domenica 12 luglio 2020 16:24
Falkenna, 06/07/2020 12:07:



Nella sua essenzialità lascia intravedere qualcosa di estremamente

doloroso, e proprio perché non dice è ancora più potente.

Fa paura.


Si

garofano a.
lunedì 13 luglio 2020 10:03
venne il giorno, venne il calvario
e fui pronta a cambiare
il colore del mio inchiostro

blu notte



Ciao [SM=g2829702]
fabella
lunedì 13 luglio 2020 16:37

ciao [SM=g7831]
fabella
lunedì 20 luglio 2020 08:11

[…]
e la mia libertà amore fiorentissimo
dei colori primari, dei piani unificati
per esempio: il rosso
appiattirà i volumi della stanza
la tovaglia sarà suolo e parete
come altrettanto
il rampicare delle foglie


alla quale aggiungo il commento di un amico scomparso:

"La libertà è il senza scopo, dice Kant, e quindi qui potremmo parlare di una libertà "imprigionata" tra il volere delle forme e dei colori e il calore di una casa, o di una parte della stessa.
Forse è l'eros, il fluttuare del desiderio, il rampicante verde (speranza) sul rosso del sangue (della vita)."
fabella
giovedì 10 settembre 2020 14:19
Ia collana d'allattamento
le mie arti sono varie
rispetto quelle di certe amiche
che mirano ad apparire signorine
ventenni coi leggings, le magliette fine
i selfie, il ritocchino, la capigliatura con la pittura

io resto coi capelli grigi. talvolta mi vesto di viola
eppure non rinuncio a un segno distintivo
di ringiovanimento

indosso una collana da allattamento

(grazie Simina Hirlau superpapereggiamento)
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